La protesta in Senato contro il “decreto Sicurezza”, con le opposizioni sedute in mezzo all’aula

Mercoledì mattina alcuni senatori del Movimento 5 Stelle, del Partito Democratico e di Alleanza Verdi e Sinistra si sono seduti al centro dell’aula del Senato come protesta durante la discussione per la conversione in legge del cosiddetto “decreto Sicurezza”, molto contestato dalle opposizioni ma su cui il governo di Giorgia Meloni ha posto la questione di fiducia.

(Ufficio stampa Movimento 5 Stelle)
Il gesto richiama quelli dei manifestanti (soprattutto quelli per il clima) che bloccano le strade sedendocisi in mezzo: un’azione contro cui il decreto stesso aumenta pesantemente le pene, fra le altre cose. Dopo la protesta la seduta è stata sospesa. Le misure sono già in vigore, ma in quanto decreto-legge il provvedimento va convertito in legge con un voto di Camera (già avvenuto) e Senato entro 60 giorni dalla sua pubblicazione. È un tipo di norma previsto dalla Costituzione per interventi straordinari di necessità e urgenza da parte dell’esecutivo, ma in questo caso il governo vi ha fatto ricorso per limitare la possibilità di modificarlo da parte del parlamento.
La diretta dall’aula, in cui si vede in parte la protesta e la reazione del presidente del Senato Ignazio La Russa
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