Una telefonata agitata tra Pif e Rosario Crocetta

Una telefonata agitata tra Pif e Rosario Crocetta

Oggi a Palermo si è tenuta una manifestazione davanti a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Sicilia, per protestare contro i tagli ai servizi di assistenza domiciliare forniti dalla regione alle persone con gravissime disabilità. Se ne sta parlando per via di due servizi delle Iene che hanno portato alle dimissioni dell’assessore alle Politiche sociali della Regione, Gianluca Micciché. In un primo servizio, andato in onda il 15 febbraio, Le Iene avevano mostrato che i fratelli Alessio e Gianluca Pellegrino, entrambi tetraplegici, avevano dovuto aspettare a lungo l’assessore nell’orario in cui avrebbe dovuto essere disponibile senza riuscire a incontrarlo. I Pellegrino chiedono da un anno assistenza domiciliare per tutto il giorno garantita dalla regione, invece delle sole tre ore fornite finora (aumentate a cinque dopo il primo servizio delle Iene); i fratelli si pagano da soli l’assistenza nel resto del giorno.

Dopo il primo servizio c’erano state moltissime proteste contro Miccichè, tra cui molte sulla sua pagina Facebook, che poi era stata chiusa. Anche il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico e lo stesso presidente della Sicilia Rosario Crocetta si erano lamentati del comportamento dell’assessore, eletto nella lista UdC. Il secondo servizio, trasmesso il 20 febbraio, mostra l’assessore a casa dei fratelli Pellegrino, ripreso con una telecamera nascosta: nel video si vede e si sente Micciché che chiede ai Pellegrino di aiutarlo in modo che non debba dimettersi, cosa che poi ha fatto.

Alla manifestazione per chiedere l’assistenza per 3.600 disabili gravi siciliani hanno partecipato un gruppo di disabili, i loro familiari, i rappresentanti di alcune associazioni e il regista e attore Pierfrancesco Diliberto, cioè Pif, che ha parlato (o meglio, urlato) al telefono con Crocetta, che non si trovava a Palermo durante la protesta. Pif ha detto a Crocetta di dimettersi se non trova i fondi per garantire l’assistenza ai disabili. Alla fine del video in cui si sente la telefonata Pif dice che non dovrebbe essere un programma televisivo a far cambiare le cose in questioni come questa.

L’aggressione a un produttore di Gazebo durante la manifestazione dei tassisti a Roma

L'aggressione a un produttore di Gazebo durante la manifestazione dei tassisti a Roma

Durante una manifestazione di protesta di tassisti e ambulanti a Roma, è stato aggredito Pierfrancesco Citriniti, produttore e regista del programma tv di Rai3 Gazebo. In un video pubblicato da Repubblica, girato mentre i manifestanti stavano protestando davanti alla sede del Partito Democratico, si vede un uomo con un cappello e una sciarpa sul volto che tira una sberla sul collo di Citriniti. La manifestazione è ancora in corso a Roma.

Il Guardian ha fatto un video tipo “Black Mirror”

Il Guardian ha fatto un video tipo "Black Mirror"

Tra le varie cose collaterali alle notizie che il Guardian ha cominciato a realizzare negli ultimi anni, ci sono anche i brevi video della sezione “original drama”: video originali scritti e prodotti dal Guardian. L’anno scorso ne erano usciti due, entrambi con un forte legame con l’attualità, mentre il 20 febbraio ne è stato pubblicato uno completamente diverso: somiglia a una puntata della serie tv distopica Black Mirror, ma dura poco più di 5 minuti. Si intitola The Intelligence Explosion e parla di intelligenza artificiale e questioni etiche. È ambientato nel 2027 e si svolge in una sala riunioni della società produttrice di androidi Mental Endeavours Ltd. Al tavolo delle riunioni, oltre a due rappresentanti dell’azienda, ci sono Günther, l’androide più intelligente di Mental Endeavours, e una filosofa che si occupa di etica, chiamata per dare una consulenza su come costruire un algoritmo che permetta alle intelligenze artificiali di distinguere il bene dal male.

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