Okja è un film che sarà in concorso a maggio al Festival di Cannes ed è disponibile su Netflix, che l’ha prodotto, dal 28 giugno. È diretto da Bong Joon Ho (il regista sudcoreano di Snowpiercer) e parla di una ragazza che deve difendere “un enorme animale” (sembrerebbe un elefante, ma la cosa è più complicata) da una multinazionale che vuole appropriarsene. La multinazionale si chiama Mirando Corporation e la sua CEO è Lucy Mirando, interpretata da Tilda Swinton. Dopo aver pubblicato un paio di mesi fa un teaser trailer da meno di un minuto, Netflix ha pubblicato da poco una finta pubblicità della Mirando Corporation in cui il personaggio di Swinton dice cose come «i maiali meritano sogni felici, proprio come tutti noi». C’è anche un sito, fatto come se fosse il vero sito della Mirando Corporation, che aiuta a capire qualcosa in più su quella che sarà la trama di Okja.
Ieri l’attaccante della Juventus Juan Cuadrado ha condiviso sui social network una foto in vista della partita di stasera contro l’Atalanta, accompagnata dalla didascalia “Pronti per domani”: nella foto però indossava una maglia da gioco che non è quella di quest’anno, ma presumibilmente quella della prossima stagione, non ancora presentata ufficialmente ma circolata su alcuni siti specializzati nelle scorse settimane. Il design è diverso rispetto alla maglia di quest’anno – le strisce verticali sono più strette – e soprattutto il logo è quello nuovo che la Juventus ha presentato da pochi mesi, che consiste in due linee che formano una J stilizzata. Cuadrado ha poi eliminato la foto dai social network – avendo probabilmente realizzato di avere preceduto una presentazione ufficiale della maglia – ma in molti avevano naturalmente fatto uno screenshot.
La sonda Cassini della NASA ha inviato verso la Terra le prime foto ravvicinate di Saturno, scattate poco dopo avere effettuato una manovra per iniziare l’esplorazione dello spazio tra il pianeta e i suoi famosi anelli. Cassini si trova a circa 1,7 miliardi di chilometri dalla Terra e ha compiuto il primo di una serie di passaggi ravvicinati a Saturno, passando ad appena 3mila chilometri dalla sua atmosfera, che è stata fotografata dalle strumentazioni della sonda. Cassini eseguirà nei prossimi mesi una ventina di passaggi ravvicinati, sempre tra Saturno e i suoi anelli, raccogliendo informazioni e dati preziosi per comprendere meglio le caratteristiche del pianeta e dei gas che costituiscono la sua atmosfera. A metà settembre, dopo avere trascorso quasi 13 anni nei dintorni di Saturno, Cassini entrerà nell’atmosfera del pianeta polverizzandosi, essendo arrivata al termine della sua lunga missione.
(foto: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)