Il nuovo logo della Fiorentina

Il nuovo logo della Fiorentina

La squadra di calcio della Fiorentina ha presentato il suo nuovo logo, che verrà utilizzato a partire dalla prossima stagione sportiva in sostituzione di quello attuale, in uso dal 1993 e uno dei più longevi della Serie A. Fa parte della nuova e più ampia identità visiva — presentata con il claim «Play to be different» — progettata dalla società che dal 2019 è di proprietà dell’imprenditore italoamericano Rocco Commisso.

Il nuovo logo, scrive la società nel comunicato di presentazione, «esalta la struttura spigolosa e inconfondibile che ha sempre contraddistinto i marchi del club e ottimizza la resa negli ambienti digitali che oggi richiedono elevata visibilità in spazi sempre più ridotti, oltre che la massima semplificazione di colori, scritte e forme. Il processo di cambiamento è nato con l’obiettivo di portare la Fiorentina ad essere un brand globale».

Il tamarrissimo video della propaganda nordcoreana sul nuovo missile balistico intercontinentale

Il tamarrissimo video della propaganda nordcoreana sul nuovo missile balistico intercontinentale

I media di stato nordcoreani hanno diffuso un video celebrativo e piuttosto tamarro che mostra il dittatore Kim Jong-un mentre assiste e coordina il recente lancio del missile balistico intercontinentale (ICBM) “Hwasong-17”, che può essere impiegato per il trasporto a lunga distanza di testate nucleari. Stando a quanto scrive il giornale Rodong Sinmun, durante il lancio Kim avrebbe detto che la Corea del Nord sarebbe pronta a impiegare questo tipo di missile come arma di deterrenza e che «chiunque cerchi di interferire con la sicurezza del paese pagherà un prezzo molto alto».

Sono diversi anni che la Corea del Nord conduce test su missili di questo tipo, test che servirebbero a «contenere» presunte minacce militari da parte degli Stati Uniti e che sono stati vietati e puniti dalle Nazioni Unite con dure sanzioni economiche nei confronti del paese. Secondo il governo del Giappone, che giovedì ha rilevato l’attività del lancio insieme a quello della Corea del Sud, il missile Hwasong-17 ha raggiunto un’altitudine di 6mila chilometri ed è poi rientrato sulla Terra a una distanza di circa 1.100 chilometri dall’area da cui era stato lanciato, cadendo nel Mar del Giappone.

La distruzione di Mariupol, vista da un drone

La distruzione di Mariupol, vista da un drone

Sta circolando molto un video girato con un drone che mostra dall’alto Mariupol, la città portuale a sud dell’Ucraina assediata da settimane e che al momento è la più martoriata dai bombardamenti russi. Come ha scritto Bojan Pancevski, corrispondente in Germania del Wall Street Journal, Mariupol è stata trasformata in una «rovina carbonizzata dai bombardamenti russi»: nel video si vedono numerosi edifici distrutti e anneriti dagli incendi seguiti ai bombardamenti. Alcuni sono ancora fumanti, come lo sono intere zone della città.

Mariupol è la città ucraina in cui la situazione è più critica: è quasi completamente distrutta, mancano acqua, cibo e rifornimenti. Prima della guerra ci abitavano quasi 500mila persone, oggi più della metà sono riuscite a fuggire, ma decine di migliaia sono ancora bloccate lì. Mentre sugli altri fronti di guerra gli attacchi stanno rallentando, tra l’altro, a Mariupol le forze russe hanno intensificato l’assedio. Per diverse ragioni infatti – ragioni geografiche, economiche, politiche e strategiche – Mariupol è per la Russia un obiettivo particolarmente importante.

Nuovo Flash