È morto l’autore del video virale del “doppio arcobaleno”

È morto l'autore del video virale del "doppio arcobaleno"

Sabato 9 maggio è morto Paul Vasquez: nel 2010 aveva avuto un momento di fama perché un suo video, in cui riprendeva un “doppio arcobaleno” commentandolo con genuina gioia ed entusiasmo, era circolato moltissimo online.

Il video era stato pubblicato a gennaio 2010, ma a luglio dello stesso anno il noto presentatore Jimmy Kimmel lo aveva notato e l’aveva segnalato dal proprio account Twitter. Aveva poi invitato Vasquez al suo programma. Ne erano poi derivati parodie, remix con autotune, spot pubblicitari, un libro illustrato e un video di sicurezza per una compagnia aerea.

«Sono un’autorità mondiale quanto agli arcobaleni», aveva detto Vasquez nel 2015 in un’intervista a CNN. Vasquez viveva in montagna in solitudine, nutrendosi soprattutto di quello che coltivava, poco distante dai confini dello Yosemite National Park, in California. Aveva 57 anni.

I festeggiamenti per il rientro di Silvia Romano a Casoretto, il quartiere dove abitava

I festeggiamenti per il rientro di Silvia Romano a Casoretto, il quartiere dove abitava

Silvia Romano, la cooperante italiana liberata due giorni fa dopo un anno e mezzo di prigionia fra Kenya e Somalia, è rientrata in Italia domenica, verso le 14, all’aeroporto di Ciampino, a Roma. Negli stessi minuti decine di persone a Casoretto, il quartiere di Milano dove viveva prima del sequestro, hanno festeggiato il suo rientro con applausi, canti e campane suonate a festa.

– Leggi anche: Silvia Romano è rientrata in Italia

Anche nel Regno Unito si discute della quantità di persone in giro

Anche nel Regno Unito si discute della quantità di persone in giro

In Regno Unito si sta parlando molto delle manifestazioni che si sono svolte ieri nelle piazze di alcune città per celebrare la giornata della Vittoria, la ricorrenza che celebra la fine della Seconda guerra mondiale in Europa, molto sentita dai britannici. Le restrizioni imposte per limitare la diffusione del coronavirus in Regno Unito, infatti, prevedono che si possa uscire di casa solo per motivi essenziali, mentre in diversi video trasmessi in televisione e pubblicati sui social network si vedono chiaramente gruppi numerosi di persone molto vicine tra loro senza mascherine, che festeggiano per strada.

BBC ha trasmesso le immagini delle manifestazioni specificando che le persone si trovavano a distanza di sicurezza e che probabilmente chi si abbracciava faceva parte dello stesso nucleo famigliare, ma nonostante questo i suoi servizi sono stati molto criticati sui social network. Nel video che sta circolando di più si vedono decine di persone per strada, a Wimbledon, che cantano “We’ll Meet Again” di Vera Lynn a poca distanza l’una dall’altra, e senza indossare mascherine o altre protezioni.

Qualche giorno fa il Regno Unito ha superato i 30mila decessi per coronavirus diventando il primo paese europeo per numero di morti.

 

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