Salvini è preoccupato per l’invocazione a Satana fatta da Virginia Raffaele a Sanremo (…)

Salvini è preoccupato per l'invocazione a Satana fatta da Virginia Raffaele a Sanremo (...)

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha condiviso sulla propria pagina Facebook un articolo di critica a Virginia Raffaele, conduttrice del Festival di Sanremo, per aver fatto «un’invocazione a Satana» durante uno sketch comico. L’articolo è stato pubblicato sul giornale online In Terris, diretto dal sacerdote esorcista Aldo Buonaiuto, e Salvini lo ha commentato dicendo di condividerne le preoccupazioni.

Capisco e condivido le preoccupazioni espresse da don Aldo Buonaiuto. Non bisogna sottovalutare il problema delle sette…

Gepostet von Matteo Salvini am Dienstag, 12. Februar 2019

L’articolo parla dello sketch in cui Raffaele ha fatto da voce a un grammofono cantando “Mamma” di Beniamino Gigli: la gag consisteva nel suo interrompersi come capita ai vecchi dischi. A un certo punto, interrompendosi, Raffaele ha anche detto «Satana» per cinque volte in falsetto. Era chiaramente una presa in giro delle vecchie teorie più o meno complottiste secondo cui ascoltando al contrario alcune canzoni rock e pop si sentirebbero messaggi satanici, ma Buonaiuto sembra non averla capita dato che nel suo articolo ha scritto: «Un dettaglio, questo, lì per lì sfuggito al grande pubblico, talmente impressionato dalla versatilità dell’artista da non aver fatto minimamente caso a tale sconvolgente esternazione, tanto incredibile quanto inspiegabile in una gag come quella».

La battuta su Satana (o se preferite, «invocazione») si può sentire poco dopo il minuto 3:30:

Di Battista si è lamentato dei pochi applausi a DiMartedì

Di Battista si è lamentato dei pochi applausi a DiMartedì

Durante un’intervista con Giovanni Floris a DiMartedì, il dirigente politico del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista a un certo punto si è interrotto chiedendo retoricamente perché il pubblico non stesse applaudendo alle sue parole: «Oggi non applaudite… nessuno?». È stato un momento un po’ imbarazzante – Floris ha risposto «Vuole che gliene chiamiamo qualcuno in più?» – eppure non del tutto sorprendente, visto che dell’opportunità e delle conseguenze di avere un pubblico che applaude ai talk show politici si parla da anni, così come dei politici che si portano in studio gruppetti di fan molto accaldati e rumorosi.

Le foto dell’aula del Parlamento Europeo semivuota durante il discorso di Conte

Le foto dell'aula del Parlamento Europeo semivuota durante il discorso di Conte

Oggi pomeriggio il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha tenuto un discorso nell’aula del Parlamento Europeo di Strasburgo. Per Conte era il primo discorso di questo tipo, e circolavano molte attese. La cosa di cui si sta parlando di più, al momento, è la scarsa presenza degli europarlamentari in aula al momento del discorso.

Di solito i primi ministri e i capi di stato attirano in aula quasi tutti i parlamentari presenti: oggi invece si sono viste decine di seggi vuoti. Non ha aiutato nemmeno l’orario: dibattiti del genere di solito si tengono di mattina, quando l’agenda dei parlamentari è più libera. Altra rarità, il discorso di Conte non è stato interrotto né da applausi né da mugugni e contestazioni, come invece avviene di solito.

(Il Post)

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