Luke Skywalker ha litigato con Ted Cruz

Luke Skywalker ha litigato con Ted Cruz

Mark Hamill, l’attore che interpreta Luke Skywalker nei film di Star Wars, è piuttosto attivo su Twitter. Il 16 dicembre, per esempio, ha criticato il video in cui Ajit Pai – il presidente della Federal Communications Commission (FCC), l’agenzia governativa statunitense che si occupa di vigilare sulle comunicazioni – ha difeso la scelta di abolire la net neutrality negli Stati Uniti. Nel video, Pai usa una spada laser e Hamill ha scritto che a un vero Jedi non farebbe affatto piacere. Il tweet finisce con la frase, scritta sotto forma di hashtag, «Un Jedi non sei» (una citazione del quinto film della saga, L’Impero colpisce ancora).

A Hamill ha risposto il senatore Ted Cruz, uno dei principali candidati alle primarie Repubblicane del 2016 per la presidenza, noto per essere molto conservatore. Cruz ha detto che Hamill si sbagliava, che aveva interpretato male Star Wars, e che doveva rifiutare il lato oscuro della Forza.

Hamill a quel punto ha fatto notare a Cruz che aveva sbagliato a scrivere il suo cognome. Poi gli ha scritto che forse era distratto perché stava guardando, di nuovo, dei video porno dall’ufficio. Qualche mese fa, infatti, Cruz dal suo profilo Twitter mise un cuoricino a una foto pubblicata da un account porno.

Cruz ha poi risposto così, provando a spiegare perché secondo lui l’amministrazione Trump ha fatto bene ad abolire la net neutrality.

Il video dell’intervista a Nadia Toffa dopo il malore

Il video dell'intervista a Nadia Toffa dopo il malore

Durante la puntata di Le Iene di ieri sera è andata in onda un’intervista a Nadia Toffa, inviata delle Iene che il 2 dicembre aveva avuto un grave malore. Alla voce che fa le interviste per Le Iene (con la quale interagisce, mostrando di conoscerla bene), Toffa ha mostrato il livido sul suo viso (successivo alla caduta dopo il malore) e ha raccontato come sono stati i momenti e i giorni successivi. Non è entrata nei dettagli dei motivi del suo malore, ma ha detto: «Mi devo fermare un po’. Ho ignorato i segnali di stanchezza del mio corpo e ne ho pagato le conseguenze». Toffa ha anche raccontato di aver ricevuto una telefonata da Silvio Berlusconi, che lei non ha mai incontrato: le ha detto di rimettersi in sesto, che guarda sempre Le Iene e che vorrebbe fare un brunch con lei.

Le scuse di Vladimir Luxuria ad Asia Argento

Le scuse di Vladimir Luxuria ad Asia Argento

Asia Argento è una delle attrici che hanno parlato pubblicamente delle molestie sessuali compiute dall’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein e che è stata criticata – con il sostegno di parte dell’informazione – per il suo comportamento: per non aver denunciato prima gli atti di Weinstein, per non aver «detto no» o per essere in qualche modo complice o colpevole di quanto accaduto. Tra le accusatrici più dure di Asia Argento e delle altre donne che hanno parlato pubblicamente della violenza subita c’è stata in Italia, fin da subito, Vladimir Luxuria, che è intervenuta più volte sui social network e anche in televisione sostenendo che le denunce tardive non servono a niente, che non erano credibili e che erano state mosse, secondo lei, da altri «fini personali»:

La scorsa settimana Asia Argento e Vladimir Luxuria si sono confrontate durante la trasmissione #Cartabianca, condotta da Bianca Berlinguer su Rai 3: «Quando una prima acconsente e poi si pente fa male alle donne. Non eri in una villa isolata, stavi in un albergo, te ne potevi andare», aveva detto tra le altre cose Luxuria ad Asia Argento.

Luxuria era stata a sua volta molto criticata per le sue posizioni da attiviste e femministe e dopo qualche giorno ha scritto una lettera aperta ad Asia Argento in cui si scusa e spiega di essersi ricreduta dopo aver ascoltato la storia di una donna a cui nessuno aveva creduto e che aveva subìto una violenza sessuale molti anni fa. Nella lettera Luxuria ringrazia poi l’attrice per non aver usato nei suoi confronti insulti transfobi:

Asia Argento ha risposto su Twitter accettando le scuse:

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