Il primo trailer di “The Last of Us: Part Two”

Il primo trailer di "The Last of Us: Part Two"

È online il primo – e molto atteso – trailer di The Last of Us Part Two, il sequel del videogioco per Play Station 3 e Play Station 4 che uscì nel 2013 e considerato fra i migliori degli ultimi anni. È ambientato in un futuro post-apocalittico ed è prodotto dalla Naughty Dog, una delle più famose aziende di videogiochi. Il primo gioco ebbe molto successo e oltre che per la sua storia fu anche molto apprezzato per la sua grafica. Chi ci giocava riconoscerà alcuni personaggi del primo videogioco, che ora hanno qualche anno in più. Tutti gli altri possono comunque apprezzare la bellissima grafica, da film. La data di uscita di The Last of Us Part Two non è ancora stata diffusa.

Il teaser trailer di “Guardiani della Galassia Vol. 2”

Il teaser trailer di "Guardiani della Galassia Vol. 2"

La Marvel ha pubblicato su YouTube il primo teaser trailer di Guardiani della Galassia Vol. 2, il seguito di uno dei suoi film più popolari e apprezzati. Il film dovrebbe uscire ad aprile e nel cast ci sono fra gli altri Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper e Kurt Russell. Il regista è James Gunn, lo stesso del primo film. Già dal trailer (è uscito anche quello italiano) si vede che ci sono ancora alcune delle cose per cui il primo film è stato apprezzato: scene d’azione, effetti speciali, umorismo “alla Marvel” e buona musica. Il trailer inizia con un dialogo tra Rocket, il procione interpretato da Bradley Cooper, e una versione più giovane di Groot, l’albero umanoide interpretato da Vin Diesel.

Il trailer italiano

Il trailer in lingua originale

Piero Pelù dice che la matita che ha usato per votare era cancellabile

Piero Pelù dice che la matita che ha usato per votare era cancellabile

Questa mattina Piero Pelù, cantante famoso soprattutto per essere stato il leader dei Litfiba, ha pubblicato sul suo profilo Facebook un post che da qualche ora sta circolando moltissimo sui social network. Pelù racconta di essere andato al suo seggio elettorale per votare al referendum costituzionale munito di un foglio bianco e di una gomma; dice di aver scoperto che la matita copiativa che gli era stata data, e che dovrebbe essere indelebile, si poteva in realtà cancellare. Pelù ha aggiunto di aver denunciato il fatto al presidente del seggio e ha allegato tre foto come prova.

Nelle ultime ore sono state molte le segnalazioni e le denunce in tutta Italia per casi di matite cancellabili e altre presunte irregolarità. Ha ricominciato inoltre a girare la bufala secondo cui, per impedire che il segno della matita copiativa possa essere cancellato, si dovrebbe prima umettarne la punta con la saliva. Qualche anno fa era stato Beppe Grillo a diffondere questa bufala, invitando gli elettori a leccare la matita prima di votare. Umettare la matita non serve a nulla, in realtà: le matite copiative utilizzate nelle elezioni non sono matite normali perché oltre alla grafite ci sono altri diversi pigmenti, alcuni solubili, altri insolubili in acqua. Il segno lasciato delle matite copiative non può essere quindi cancellato perché, anche qualora la gomma riesca a rimuovere la grafite, i pigmenti colorati rimangono.

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