Giovedì 10 marzo è nata Isabel, la terza figlia del capitano della Roma Francesco Totti e di Ilary Blasi. La prima foto della (mano della) bambina insieme a Ilary Blasi è stata pubblicata oggi sul profilo Facebook delle Iene, trasmissione di cui Ilary Blasi è stata a lungo presentatrice.
“El Chapo” Guzmán è probabilmente il narcotrafficante più famoso dai tempi di Pablo Escobar ed è certamente quello con la vita più rocambolesca: è stato arrestato per la terza volta lo scorso gennaio e nella sua biografia è molto famosa l’evasione del luglio 2015 dalla cella della prigione di massima sicurezza di Altiplano avvenuta attraverso un tunnel lungo circa un chilometro e mezzo, dotato di ventilazione, luce elettrica e di un binario su cui viaggiava una motocicletta modificata, utilizzata probabilmente per trasportare all’esterno il materiale di scavo. Del tunnel circolano foto e video, ma il museo della mafia di Las Vegas (Mob Museum) ha ricostruito in miniatura il complesso progetto che fu realizzato da alcuni ingegneri addestrati in Germania. E fa una certa impressione.
Pictured: The mind-boggling engineering feat that was El Chapo's elaborate escape https://t.co/buu6bQbtJT pic.twitter.com/ueDPoaOAhB
— Daily Mail Online (@MailOnline) March 10, 2016
Bryan Adams, noto cantautore canadese, ha postato sul suo profilo Instagram le foto di una chitarra acustica danneggiata da una scritta a caratteri arabi con un pennarello verde. Adams sostiene che la scritta sia opera delle autorità egiziane, che non si sono accorte del valore della chitarra, una Martin D-18 del 1957. Nella foto si vedono i segni tracciati sulla fascia dello strumento, che è in legno di mogano.
Adams ha detto che all’arrivo all’aeroporto del Cairo ci sono stati dei problemi per fare entrare gli strumenti nel paese e che quando il materiale è stato restituito era tutto stato segnato con un pennarello. La dogana egiziana ha detto che solitamente gli strumenti sono identificati con dei numeri seriali, usando degli sticker, e ha suggerito che sia stato qualcun altro a scrivere sulla chitarra.
Anche alla fine di luglio 2015 una chitarra di Bryan Adams era stata danneggiata durante un volo fra Toronto e Detroit: in quel caso un numero era stato scritto con un pennarello nero sulla cassa e Adams si era lamentato con la compagnia aerea responsabile, la Air Canada.
Could someone from @AirCanada contact me about the pen damage done to my guitar? AC 8023 Toronto/Detroit. 22 July pic.twitter.com/GJsvkXL7lk
— Bryan Adams (@bryanadams) July 25, 2015