La cantante canadese Joni Mitchell ha tenuto un concerto a sorpresa al Newport Folk Festival, il celebre evento di musica folk che si tiene ogni anno in Rhode Island, tornando su quel palco ben 53 anni dopo la sua ultima partecipazione al festival, nel 1969. È stato inoltre il suo primo concerto completo dal 2000: di recente aveva cantato in un evento in cui aveva ricevuto un premio, ma le sue esibizioni sono rarissime da decenni e anche le sue apparizioni pubbliche erano state molto limitate dopo un aneurisma che l’aveva colpita nel 2015. Mitchell, che ha 78 anni, è una delle più conosciute e importanti cantanti della musica nordamericana degli anni Sessanta e Settanta, e a Newport ha cantato diversi suoi classici, come “A Case of You” e “Both Sides Now”, esibendosi anche in un assolo di chitarra. Al festival ha partecipato con un concerto non annunciato anche Paul Simon.
Il Reading, squadra di calcio della seconda divisione inglese, ha presentato le nuove divise con cui giocherà le partite di casa nella prossima stagione: oltre ai soliti colori della squadra, il blu e il bianco, sulle maniche delle magliette e sui pantaloncini sono rappresentate con strisce di colori diversi le temperature medie registrate in città dal 1871 a oggi, cioè dalla fondazione della squadra. Il blu è associato alle temperature più fredde della media, il rosso alle temperature più calde della media: naturalmente dal disegno è molto evidente come le temperature si siano alzate in maniera preoccupante negli ultimi anni, a causa del cambiamento climatico.
La rappresentazione grafica delle temperature è stata realizzata con l’aiuto del professore e scienziato del clima Ed Hawkins, dell’università di Reading. Le magliette sono fatte con materiale ricavato dal riciclo di bottigliette di plastica e potranno essere riciclate anche in futuro. L’obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare le persone sul tema del riscaldamento globale e stimolare le conversazioni tra i tifosi del Reading al riguardo. La squadra ha anche detto che ha intenzione di ridurre il suo impatto ambientale generale con altre iniziative. Reading si trova in Inghilterra, una settantina di chilometri a ovest di Londra. Nell’ultima settimana, nel paese, sono state registrate le temperature più alte della sua storia.
I hope the fans like the new #readingfc kit – the idea is to start conversations about climate change among football fans across the country.
The science is clear – our actions are warming the planet, including Reading, meaning that heatwaves are hotter, for example. pic.twitter.com/VvootNpkIK
— Ed Hawkins (@ed_hawkins) July 25, 2022
The new Reading FC kit is already starting conversations amongst football fans about the climate & what can be done to reduce emissions.
The club recognise that they are not perfect & this is the start of a journey towards football being more sustainable.https://t.co/3o0xgckhRi pic.twitter.com/4wnKvrlPgI
— Ed Hawkins (@ed_hawkins) July 25, 2022
Nei giorni scorsi alcune fotografie pubblicate su Facebook dal meteorologo statunitense James Spann e attribuite a un pilota di aerei hanno attirato diverse attenzioni su altri siti e generato una discussione molto seguita su Reddit. Le immagini mostrano la rifrazione di un insieme di luci rosse molto luminose attraverso un banco di nubi, osservate da un aereo in volo di mattina presto a circa 11 mila metri su un tratto dell’oceano Pacifico settentrionale.
Spann, che pubblica spesso e commenta le fotografie che gli vengono inviate dalle persone che lo seguono, ha escluso che potesse trattarsi di un fenomeno atmosferico e tantomeno di una qualche eruzione vulcanica sottomarina. E ha ipotizzato che la sorgente luminosa potesse provenire da pescherecci in mare aperto o da navi impegnate in esercitazioni militari.
Come confermato poi a Spann da un ex amministratore della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’agenzia statunitense che si occupa di studi meteorologici e oceanici, la luce proveniva con ogni probabilità da pescherecci che utilizzano lampade a LED molto potenti per attirare e pescare calamari e lucci sauri. Il luccio sauro è una specie endemica nel Pacifico, che nuota spesso in superficie ed è molto utilizzata nella cucina asiatica (è simile alla costardella che si pesca nel Mediterraneo).
In un video allegato alle fotografie pubblicate da Spann si nota anche una delle luci cambiare colore durante l’osservazione aerea.
Video footage of a mysterious red glow over the Atlantic Ocean pic.twitter.com/jHTtnLUlRm
— MONEYWAY (@skylawhylaa) July 20, 2022
Le presunte coordinate del volo permettono di verificare effettivamente la presenza di pescherecci e attività di pesca nel luogo, nel giorno e nell’orario indicati. La ricerca è possibile grazie al sito di Global Fishing Watch, l’organizzazione internazionale – cofinanziata dalla Leonardo DiCaprio Foundation – che si occupa di sensibilizzare sulla conservazione degli ambienti marini. Utilizza tecnologie satellitari per controllare gli spostamenti dei pescherecci e ricostruire le loro attività in mare per scoprire eventuali irregolarità.
Anche la ricerca tramite Worldview, un sistema di osservazioni satellitari della Terra fornito dalla NASA, permette di rilevare le luci nel luogo e nel giorno del volo. In passato, la rifrazione di luci verdi prodotte dalle lampade utilizzate per queste attività di pesca è stata spesso oggetto di osservazioni suggestive anche dalla Stazione spaziale internazionale.