L’imbroglio sportivo dell’anno

L'imbroglio sportivo dell'anno

Da un paio di giorni gli appassionati di baseball negli Stati Uniti discutono divertiti di una cosa mai capitata prima, accaduta durante la partita giocata a Los Angeles tra i Dodgers e i New York Mets.

Todd Frazier, terza base dei Mets, ha eliminato l’avversario Alex Verdugo prendendo “al volo” la sua battuta grazie a un tuffo oltre la barriera degli spalti: e questo capita, nel baseball.
Ma Frazier ha in realtà ingannato l’arbitro in un modo improvvisato e rocambolesco, come hanno mostrato successive analisi del video dell’azione, e come lui stesso ha poi confessato. Cadendo tra gli spalti, infatti, Frazier ha perso la palla dal guanto, rendendo vana la sua presa: dopo essere caduto – nel video non si vede – Frazier si è guardato intorno per raccogliere comunque la palla e ne ha trovata un’altra, che non era quella in gioco ma una palla di gomma da allenamento portata da uno spettatore. Quando si è alzato in piedi, ha mostrato all’arbitro la palla di gomma nel suo guanto. L’arbitro ha quindi dichiarato eliminato Verdugo, l’autore della battuta.

La palla di gomma, si è capito poi dai video, era caduta da un ripiano della barriera insieme a Frazier: il quale ha poi sostenuto, ammettendo l’imbroglio, di essersi accorto che la palla era finta solo ritornando in campo, e di avere scelto a quel punto non di denunciarlo all’arbitro ma di gettarla al pubblico, come si fa spesso dopo una presa.

Elon Musk ha fumato un po’ di erba, in diretta su YouTube

Elon Musk ha fumato un po' di erba, in diretta su YouTube

Il CEO di Tesla e di SpaceX, Elon Musk, ha partecipato al podcast Joe Rogan Experience concedendo una lunga intervista, la cui registrazione è stata trasmessa in diretta streaming su YouTube. Nel corso dell’incontro, Musk ha parlato delle difficoltà che ha dovuto affrontare questi mesi soprattutto per quanto riguarda Tesla, in ritardo nella produzione e nella consegna della Model 3, la prima automobile elettrica per il mercato di massa prodotta dalla casa automobilistica. Musk ha anche parlato di SpaceX, del suo piano per la colonizzazione di Marte e di un’idea per realizzare aeroplani alimentati a batterie. A un certo punto dell’intervista, Rogan si è acceso una canna, chiedendo poi a Musk se volesse fumare un po’ di erba. “È legale, giusto?” ha chiesto Musk, poco prima di fare un tiro, ma non è sembrato molto colpito.

“Dream Crazy”, il nuovo spot di Nike con Colin Kaepernick (e non solo)

"Dream Crazy", il nuovo spot di Nike con Colin Kaepernick (e non solo)

Nike ha pubblicato un nuovo spot intitolato “Dream Crazy”, con protagonista tra gli altri Colin Kaepernick, il giocatore di football americano diventato famoso nel 2016 perché si inginocchiava durante l’inno nazionale prima delle partite per protestare contro l’oppressione dei neri e delle altre minoranze etniche negli Stati Uniti.

Nello spot vengono mostrati vari atleti che hanno sconfitto pregiudizi e difficoltà, tra cui LeBron James e Serena Williams, e si chiude con Kaepernick che dice “Non chiederti se i tuoi sogni sono folli. Chiediti se lo sono abbastanza”. Qualche giorno fa Nike aveva annunciato che Kaepernick sarebbe stato il protagonista della campagna pubblicitaria ideata per celebrare i 25 anni del famoso motto dell’azienda, “Just do it”, “fallo e basta”, e aveva pubblicato un’immagine di Kaepernick in bianco e nero con la scritta “Credi in qualcosa, anche se significa sacrificare tutto quanto”.

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