Il cantante statunitense Meat Loaf ha avuto un lieve malore giovedì 16 giugno mentre stava tenendo un concerto a Edmonton, nell’Alberta in Canada: si è accasciato sul palco ed è stato soccorso da alcuni musicisti che stavano suonando con lui. Nei giorni precedenti aveva annullato alcuni concerti per motivi di salute. Trasportato in ospedale è stato definito dai medici “stabile e in buone condizioni”.
Meat Loaf (letteralmente “polpettone”), il cui vero nome è Michael Lee Aday, ha raggiunto il successo mondiale nel 1977 con l’album Bat Out of Hell, che ha venduto più di 43 milioni di copie. Ha avuto un notevole successo anche come attore: è apparso in oltre cinquanta film e spettacoli televisivi, tra cui The Rocky Horror Picture Show, Roadie – La via del rock e Fight Club.
Il 15 giugno scorso un razzo Falcon 9 di SpaceX ha portato con successo in orbita due satelliti per le telecomunicazioni, ma il suo primo stadio non è riuscito a compiere un atterraggio completo sulla piattaforma galleggiante nell’oceano Atlantico dove si sarebbe dovuto fermare. È stato il primo insuccesso per SpaceX dopo i precedenti tre atterraggi sperimentali andati a buon fine. Elon Musk, il CEO di SpaceX nonché di Tesla, ha pubblicato un video che mostra lo stadio del razzo mentre effettua l’atterraggio: non ce l’ha fatta di pochissimo a causa di un’anomalia a uno dei tre motori usati per atterrare, che ha portato a un contatto con la piattaforma a una velocità superiore al previsto, danneggiando le strutture che sorreggono il razzo quando tocca la superficie. Musk ha detto che considera il 2016 “l’anno delle sperimentazioni” e che si aspetta il 70 per cento di successi nei rientri dei Falcon 9. Per darvi un’idea delle dimensioni: il primo stadio del Falcon 9 è alto più di 40 metri, come una casa di 12 piani. Recuperarlo è importante perché permette di riutilizzare lo stesso razzo, riducendo sensibilmente i costi per i lanci spaziali.
Looks like early liquid oxygen depletion caused engine shutdown just above the deck pic.twitter.com/Sa6uCkpknY
— Elon Musk (@elonmusk) June 17, 2016
La copertina del numero di giugno dell’edizione americana di Vogue è dedicata alla comica americana Amy Schumer (lo sapete chi è?) fotografata da Annie Leibovitz, che è già una notizia in sé: Vogue è solito pubblicare soltanto fotografie di canonici modelli di bellezza femminile (magrissime e molto ritoccate con Photoshop, anche se ultimamente le cose stanno cambiando), mentre Schumer è famosa per prendere in giro gli stereotipi di bellezza e di ruolo imposti alle donne.
Per l’occasione Vogue ha girato un video in cui Schumer e Anna Wintour – la direttrice della rivista, famosa per il carattere esigente e scostante – provano per un giorno a fare l’una il lavoro dell’altra: mentre Schumer si trova in difficoltà a distinguere una camicia dall’altra, Wintour se la cava benissimo a far ridere il pubblico, facendo battute su Game of Thrones («Wintour is coming») e lasciando cadere il microfono alla fine dell’esibizione.