Il discorso della calciatrice Megan Rapinoe alla parata per la vittoria dei Mondiali a New York

Megan Rapinoe
(Bruce Bennett/Getty Images)
Megan Rapinoe (Bruce Bennett/Getty Images)

La co-capitana della nazionale statunitense di calcio Megan Rapinoe ha pronunciato un applaudito discorso alla parata per la vittoria dei Mondiali di calcio femminile a New York. Rapinoe, che è dichiaratamente lesbica, ha detto: «Dobbiamo essere migliori. Dobbiamo amare di più e parlare di meno. Dobbiamo ascoltare di più e parlare di meno. Dobbiamo capire che è responsabilità di tutti. Certo, noi facciamo sport. Certo, siamo atlete donne, ma siamo anche molto più di questo. Siete tutti molto più di questo. Come possiamo migliorare la nostra comunità?». La sera prima della parata si era rivolta, parlando alla CNN, direttamente al presidente degli Stati Uniti Donald Trump: «Il tuo messaggio esclude le persone. Tu mi escludi. Tu escludi le persone come me, escludi le persone di colore. Escludi anche americani che potrebbero sostenerti».

 

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