Ben Stiller, Vince Vaughn, Justin Long e Christine Taylor, alcuni dei protagonisti del famoso film Palle al balzo del 2004, si sono riuniti per fare un video promozionale per Omaze, una grossa società online che raccoglie fondi per iniziative di beneficenza facendo video “virali” con attori e personalità molto famose. Nel video si promuove una partita di dodgeball – lo sport simile alla palla prigioniera diffuso negli Stati Uniti – a cui si può partecipare finanziando la Stiller Foundation, la fondazione di Ben Stiller che si occupa di istruzione per i bambini dei paesi del Terzo mondo.
Daum è uno dei portali più utilizzati della Corea del Sud e, tra i suoi servizi, offre un sistema per navigare all’interno delle mappe con fotografie a livello stradale, molti simile a Street View di Google. Un operatore di Daum, che era al lavoro per mappare e fotografare l’isola di Ulleungdo, è stato seguito per buona parte del suo percorso da un cane che, oltre a fargli compagnia, è finito in buona parte delle immagini panoramiche del servizio.
Adam Harvey, il corrispondente di ABC dall’Indonesia, è stato ferito al collo da un proiettile vagante mentre si trovava a Marawi, nelle Filippine, per raccontare gli scontri tra l’esercito e i miliziani dello Stato Islamico (o ISIS), che a metà maggio hanno conquistato alcuni quartieri della città. Harvey ha pubblicato su Twitter una sua radiografia che mostra il proiettile, commentandola con “lucky”, “fortunato”
Lucky. pic.twitter.com/2ZPYZfidO9
— Adam Harvey (@adharves) June 15, 2017
Sempre su Twitter ha fatto sapere di non essere in pericolo anche se il proiettile è «ancora nel mio collo».
Thanks everyone – I'm okay. Bullet is still in my neck, but it missed everything important. pic.twitter.com/PBYfdrTTa6
— Adam Harvey (@adharves) June 15, 2017
Un video su Facebook, segnalato dal Guardian ma ora rimosso, si vede Harvey mentre viene medicato in ospedale e parla al telefono dicendo «Sembra davvero come se fossi stato semplicemente colpito da una palla da cricket. Devo andare ma tutto ok».