Hillary Clinton si è presa un giorno di relax nei boschi vicino a New York

Hillary Clinton si è presa un giorno di relax nei boschi vicino a New York

Margot Gerster stava facendo una passeggiata nei boschi di Westchester, una contea nella parte sud-orientale dello stato di New York, per rilassarli con il figlio e il cane quando sulla via del ritorno ha incrociato Hillary Clinton e il marito Bill, che stavano facendo la stessa cosa per staccare dopo la sconfitta elettorale alle presidenziali di martedì 8 novembre. Gerster ha detto su Facebook di essere rimasta molto sorpresa dall’incontro, di avere abbracciato Hillary Clinton e di avere scambiato qualche parola sull’esito delle elezioni. Su Facebook ha anche pubblicato una foto del suo incontro, la prima fotografia di un’uscita non pubblica di Clinton dopo le elezioni.

I monologhi della tv americana il giorno dopo Trump

I monologhi della tv americana il giorno dopo Trump

Il giorno dopo che Donald Trump ha vinto le elezioni statunitensi, sono andati in onda i più seguiti talk show statunitensi. Alcuni sono più comici, altri sia comici che d’informazione: tutti hanno ovviamente commentato l’inattesa vittoria di Trump. Durano tutti tra i due-tre e i dieci minuti, li si può vedere tutti in mezz’oretta. Il più visto (5 milioni di persone solo nelle prime 24 ore) e condiviso è il primo, fatto da Steven Colbert. Più sotto ci sono quelli di Ellen DeGeneres, James Corden, Conan O’Brien e Jimmy Kimmel. Corden ha iniziato dicendo: «Cos’è successo ieri notte? Sono andato a letto presto, e ho fatto questo strano sogno…».

Lo stronzo che aveva comprato l’ultimo disco del Wu-Tang Clan lo ha fatto ascoltare perché ha vinto Trump

Lo stronzo che aveva comprato l’ultimo disco del Wu-Tang Clan lo ha fatto ascoltare perché ha vinto Trump

Martin Shkreli è un 33enne cofondatore di un grosso fondo di investimenti, CEO della società farmaceutica Turing Pharmaceuticals, e una delle persone più odiate d’America: è famoso soprattutto per avere aumentato a dismisura il prezzo di una medicina usata da malati di cancro e AIDS. Nel 2015 ha comprato Once Upon a Time in Shaolin, l’ultimo disco dello storico collettivo hip hop dei Wu-Tang Clan, che il gruppo aveva deciso di vendere a una sola persona. Shkreli lo ha pagato due milioni di dollari, secondo Bloomberg. Aveva detto che se Donald Trump avesse vinto le elezioni americane lo avrebbe fatto sentire, insieme a musica inedita di altri gruppi famosissimi come i Nirvana, i Beatles, gli Smiths, i Ramones e i Radiohead. Nella notte tra martedì e mercoledì lo ha davvero fatto ascoltare in una diretta video, che è stata in parte caricata su YouTube. Prima ha fatto alcuni tweet, per dire che non si aspettava vincesse Trump e per ricordare a tutti che è uno stronzo. Secondo Pitchfork, Shkreli sta negoziando con i Wu Tang Clan un accordo per diffondere interamente il disco.

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