A inizio settembre Kraft-Heinz, una delle più grandi multinazionali del settore alimentare, ha messo sul mercato in Canada un’edizione limitata di uno dei suoi prodotti più famosi: la bottiglia in vetro contenente ketchup. Le nuove bottiglie, presentate insieme a una campagna promozionale fatta con Rethink Canada, hanno l’etichetta storta, se le bottiglie sono appoggiate su un piano. Ma l’etichetta diventa dritta nel momento in cui la bottiglia viene inclinata, più o meno a 45°, per versare il ketchup al suo interno. È l’inclinazione consigliata per farlo nel modo giusto, dice Heinz.
Venerdì sera la cantante irlandese Sinéad O’Connor è tornata a esibirsi, cantando “Nothing Compares 2 U” nel corso del programma televisivo The Late Late Show dell’emittente irlandese RTE. O’Connor, che non si esibiva in pubblico da circa cinque anni, ha dedicato la canzone a Prince, che l’aveva scritta e composta. La sua esibizione ha raccolto critiche molto positive ed è stata condivisa sui social network dai suoi fan.
Un anno fa, Sinéad O’Connor aveva annunciato di essersi convertita all’Islam e di avere cambiato il proprio nome in Shuhada Sadaqat. O’Connor ha 52 anni ed è famosa per diversi successi degli anni Novanta, come appunto “Nothing Compares 2 U”. Nel 1992 aveva cambiato nome in Magda Davitt e nello stesso anno aveva fatto parlare di sé dopo aver strappato una foto di Papa Giovanni Paolo II in una puntata del Saturday Night Live, per richiamare l’attenzione sulle accuse di abusi sessuali da parte di preti cattolici in Irlanda. Negli ultimi anni aveva sofferto di depressione e disturbi mentali, e aveva raccontato di aver tentato più volte il suicidio.
Il 30 settembre del 2016, la sonda Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea eseguì la sua ultima manovra per posarsi sulla superficie della cometa 67P, intorno alla quale aveva girato per 786 giorni, facendovi inoltre atterrare sopra il lander Philae, una cosa mai provata prima nella storia delle esplorazioni spaziali. A distanza di tre anni, i dati raccolti da Rosetta stanno ancora tenendo impegnati i ricercatori, che studiano le comete per capire meglio come si è formato ed evoluto il sistema solare, cercando anche indizi su come si svilupparono le prime forme di vita sulla Terra.
Nel corso della sua permanenza intorno alla cometa 67P, Rosetta ha scattato oltre 400mila fotografie, che sono state messe insieme per realizzare questo breve corto che mostra il viaggio della sonda e l’arrivo di Philae sulla sua superficie. Le immagini sono reali, non simulazioni al computer, e sono arrivate a noi da un posto remoto, a oltre 720 milioni di chilometri dalla Terra.