La sfilata di Gucci a Castel del Monte

(Kevin Tachman
Gucci)
(Kevin Tachman Gucci)

Lunedì sera è stata presentata “Cosmogonie”, la nuova collezione dell’azienda di moda italiana Gucci disegnata dal direttore creativo Alessandro Michele, a Castel del Monte, la fortezza fatta costruire attorno al 1240 da Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro romano impero. La fortezza si trova in Puglia, vicino ad Andria, è considerata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO dal 1996 ed è tra i siti italiani più noti e visitati.

L’evento, a cui erano presenti circa 300 invitati tra cui i Måneskin, è stato trasmesso in diretta sui canali social di Gucci. Come ha spiegato nelle note alla sfilata, Michele ha dedicato la collezione ai filosofi Hannah Arendt e Walter Benjamin, trovando una particolare affinità con quest’ultimo per la capacità di scovare e assemblare citazioni lontane da loro: un’operazione simile a quella di Michele, che ha accostato forme degli anni Quaranta e Cinquanta, gorgiere elisabettiane, perle, mantelli, pelli tribali, gioielli ispirati a quelli dei matrimoni berberi, jeans decorati con pietre e velluti scuri e luccicanti. Come sempre, gli abiti erano gender fluid (cioè pensati sia per i corpi femminili che maschili senza connotazioni di genere) e indossati sia da modelli che da modelle; saranno in vendita tra sei mesi.

 

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