La famosa foto della fuga da Saigon

La rapida vittoria militare ottenuta in Afghanistan dai talebani – che in poche settimane hanno riconquistato il paese e preso quasi del tutto il controllo della capitale Kabul – hanno costretto a una rapida fuga i cittadini stranieri che si trovavano ancora nel paese. Tra sabato 14 agosto e domenica 15 agosto i governi stranieri che avevano missioni diplomatiche in Afghanistan hanno ordinato l’evacuazione del loro personale e le attività per lasciare il paese si sono fatte più intense domenica, quando i talebani sono entrati in città.

Foto e video che sono arrivati da Kabul in queste ore hanno ricordato a molti le foto i video che raccontarono la fuga del personale civile e militare statunitense da Saigon, in Vietnam, quando nell’aprile del 1975 la città fu conquistata dall’esercito nordvietnamita e la guerra finì.

In particolare sta circolando molto una foto che mostra una fila di persone che cercano di salire su un elicottero precariamente appoggiato sul tetto di un edificio di Saigon. Si trattava di uno degli ultimi voli con cui gli Stati Uniti stavano portando al sicuro personale dei servizi segreti e altri collaboratori, mentre i nordvietnamiti erano già arrivati in città. Per anni in molti credettero che quella foto mostrasse la fuga dall’ambasciata statunitense, ma l’edificio ospitava invece gli uffici della CIA. Sul volo erano presenti perlopiù politici sudvietnamiti con le loro famiglie, mentre il personale diplomatico statunitense venne fatto evacuare su un altro elicottero, partito invece dall’ambasciata degli Stati Uniti. La foto fu scattata dal fotogiornalista olandese Hubert van Es il 29 aprile, un giorno prima della fine della guerra.