Le foto del mosaico romano scoperto nelle colline veronesi

Le foto del mosaico romano scoperto nelle colline veronesi

SAP Società Archeologica ha diffuso le foto scattate a quello che si presume essere il pavimento mosaicato di una villa romana scoperto sotto un vigneto di Negrar, località collinare in Valpolicella, provincia di Verona. Da tempo si riteneva che in quella zona si trovasse un grande insediamento di epoca romana, visti i numerosi ritrovamenti fatti in passato e ora esposti al Museo Archeologico al Teatro Romano di Verona.

Gli ultimi scavi approfonditi risalivano però al 1922 e al 1975. La scorsa estate, su iniziativa dell’archeologo Gianni De Zuccato, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Verona è tornata sul posto, trovando subito porzioni muri e parti di mosaico ritenute del terzo secolo dopo Cristo. I lavori erano poi stati sospesi per la vendemmia e ripresi in autunno, ma di nuovo bloccati dall’emergenza coronavirus. A maggio sono ripresi un’altra volta e in una settimana è stata scoperta una grossa porzione di pavimento a mosaico in ottimo stato grazie alla “protezione” offerta nei secoli dal terreno agricolo.

Il sindaco di Negrar ha commentato la scoperto dicendo: «Crediamo che un sito culturale di tale valore meriti attenzione e debba essere valorizzato. Per questo insieme alla Soprintendenza e ai privati dei fondi agricoli troveremo il modo per rendere godibile questo tesoro».

Il pallonetto di Joshua Kimmich con cui il Bayern ha battuto il Borussia Dortmund

Il pallonetto di Joshua Kimmich con cui il Bayern ha battuto il Borussia Dortmund

Martedì sera il Bayern Monaco ha vinto 1-0 in casa del Borussia Dortmund nello scontro diretto fra le prime due squadre della Bundesliga tedesca. Al Bayern è bastato un gol del terzino Joshua Kimmich a fine primo tempo per rimanere in testa alla classifica con un vantaggio che ora è di 7 punti quando mancano sei giornate alla fine del campionato. Kimmich ha segnato con un pallonetto da fuori area che ha sorpreso il portiere del Borussia Dortmund, Roman Bürki, il quale non è riuscito a deviare il pallone diretto in porta.

L’ANSA ha chiesto scusa per il modo in cui ha dato una “notizia” su Silvia Aisha Romano

L'ANSA ha chiesto scusa per il modo in cui ha dato una "notizia" su Silvia Aisha Romano

ANSA, la più importante agenzia di stampa italiana, ha pubblicato online un breve testo in cui si scusa per il modo in cui ha dato la notizia, il 25 maggio, della prima uscita di casa di Silvia Aisha Romano dopo la fine della quarantena successiva al suo rientro in Italia. L’articolo parlava del fatto che Romano fosse andata in un centro estetico ed era stato ripreso da diversi altri siti e giornali. Erano seguite però anche molte critiche al pezzo dell’ANSA dato che l’articolo entrava in modo morboso in inutili dettagli sulla vita privata e quotidiana di Romano. Oggi, l’ANSA ha scritto:

L’ANSA ha informato ieri sulla fine della quarantena di Silvia Romano dopo il suo ritorno in Italia. Il fatto che potesse uscire di casa liberamente per la prima volta dopo un anno e mezzo di sofferenze e di privazioni era certamente una notizia e fa parte del nostro mestiere raccontarla. Ma il modo in cui l’abbiamo fatto, le immagini che abbiamo scelto, non sono stati all’altezza di ciò che dobbiamo pretendere da noi stessi e del ruolo che l’informazione dell’ANSA deve avere. Abbiamo sbagliato e, quando succede, l’unica possibilità è ammetterlo senza girarci intorno. E se abbiamo ferito la sensibilità di Silvia Romano e dei nostri lettori ce ne scusiamo.

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