Le foto satellitari che sembrano mostrare l’accampamento del gruppo Wagner in Bielorussia

FILE - Servicemen of the Wagner Group military company guard an area at the headquarters of the Southern Military District in Rostov-on-Don, Russia, Saturday, June 24, 2023. Wagner leader Yevgeny Prigozhin incited a rebellion against Russia's military leaders and marched with his troops toward Moscow but aborted his mutiny when Belarusian President Alexander Lukashenko brokered an agreement that included exile for the warlord in Belarus. (AP Photo, File)
FILE - Servicemen of the Wagner Group military company guard an area at the headquarters of the Southern Military District in Rostov-on-Don, Russia, Saturday, June 24, 2023. Wagner leader Yevgeny Prigozhin incited a rebellion against Russia's military leaders and marched with his troops toward Moscow but aborted his mutiny when Belarusian President Alexander Lukashenko brokered an agreement that included exile for the warlord in Belarus. (AP Photo, File)

Alcune fotografie satellitari scattate negli scorsi giorni sembrano mostrare il luogo dove si sarebbe stanziato il gruppo di mercenari Wagner dopo che il suo capo Yevgeny Prigozhin e buona parte dei suoi combattenti hanno lasciato la Russia per rifugiarsi in Bielorussia. Le fotografie mostrano una base militare abbandonata a circa 130 chilometri da Minsk, la capitale della Bielorussia, dove da alcuni giorni è in corso la costruzione molto rapida di nuovi alloggi e accampamenti. Secondo il New York Times, che è stato tra i primi a pubblicare le fotografie satellitari, la forma e il colore degli accampamenti (sarebbero sei lunghe file di grosse tende) corrispondono a quelli usati dall’esercito russo e bielorusso. Sarebbero stati tirati su nel giro di pochissimi giorni proprio mentre il gruppo Wagner si spostava in Bielorussia dopo la rivolta armata di sabato 24 giugno.

Anche il sito bielorusso Radio Svaboda (che fa parte del consorzio di Radio Liberty, finanziato dal governo statunitense) ha pubblicato alcune fotografie satellitari, confermando che potrebbe trattarsi dei nuovi accampamenti del gruppo Wagner. Non ci sono però ancora notizie ufficiali.

Secondo l’accordo che sabato aveva posto fine alla rivolta armata del gruppo Wagner, il governo russo avrebbe rinunciato a perseguire Prigozhin e i suoi per i reati legati all’insurrezione e loro in cambio avrebbero lasciato la Russia per rifugiarsi in Bielorussia: l’accordo era stato appunto mediato dal presidente bielorusso Alexander Lukashenko. Prigozhin è arrivato in Bielorussia martedì, e si presume che alcune migliaia di combattenti di Wagner l’abbiano seguito.

I probabili accampamenti del gruppo Wagner si trovano non lontano dalla cittadina di Asipovichy, dove sono già presenti numerose infrastrutture militari bielorusse. La base militare in cui si sarebbero insediati i mercenari era la sede della 465esima Brigata missilistica bielorussa, che l’aveva abbandonata nel 2018.