Un’evasione “troppo facile” da un buco in una cella a New Orleans

Una foto del muro della cella da cui sono evasi i detenuti (Ufficio dello sceriffo di New Orleans)
Una foto del muro della cella da cui sono evasi i detenuti (Ufficio dello sceriffo di New Orleans)

Venerdì 10 detenuti di un carcere di New Orleans (Louisiana), negli Stati Uniti, sono evasi attraverso un buco nel muro aperto dietro un gabinetto in una delle celle. Attorno al buco hanno lasciato una serie di scritte, tra cui «to easy LoL» (cioè «troppo facile LoL», ma con un errore di scrittura nella parola “too”).

I video delle telecamere di sorveglianza mostrano i detenuti entrare nella cella da cui sono evasi e poi uscire dalla prigione correndo, usando delle coperte per proteggersi dal filo spinato. Alcuni indossavano la divisa del carcere, mentre altri erano in abiti civili: non è chiaro come se li siano procurati, e anche per questo le autorità carcerarie ritengono che abbiano ricevuto appoggio dall’interno del carcere. Tre impiegati sono stati sospesi fino al termine delle indagini sull’accaduto.

I 10 uomini sono scappati attorno a mezzanotte, ma le guardie si sono accorte della loro assenza soltanto al mattino. Il carcere da tempo denuncia di essere fortemente a corto di staff e di fondi per la manutenzione. Al momento dell’evasione la cella da cui sono usciti non era supervisionata da nessuno, perché la persona incaricata si era allontanata per mangiare, e le autorità carcerarie hanno detto che i lucchetti delle celle erano difettosi.

I 10 evasi hanno tra i 19 e i 42 anni, ma la maggior parte è sulla ventina. Uno di loro è stato condannato per omicidio. Tre sono stati ricatturati.