In Danimarca hanno fatto casino con la demolizione di un silo di cemento

In Danimarca hanno fatto casino con la demolizione di un silo di cemento

La demolizione di un silo di cemento alto 53 metri a Vordingborg, in Danimarca, non è andata come previsto e il silo è caduto dalla parte sbagliata danneggiando una biblioteca e una scuola di musica. Nonostante l’incidente, non ci sono stati feriti nelle operazioni di demolizione del silo e i danni strutturali agli altri edifici coinvolti sono stati ridotti.

Come succede spesso per le demolizioni di grandi strutture, anche per il silo di Vordingborg erano state posizionate cariche esplosive in modo da farlo crollare in una certa direzione, in modo controllato. Una “fetta” del silo era anche stata già demolita, un po’ come si fa con il taglio degli alberi, in modo che nel crollo il silo si piegasse da quella parte. Il video della demolizione mostra come però, dopo i primi istanti in cui tutto sembrava andare secondo i piani, il silo si sia inclinato dalla parte sbagliata, finendo con il cadere molto vicino agli altri edifici della zona, un ex porto industriale.

Sulle cause dell’incidente è stata aperta un’indagine.

Questa sfera lucida si può ottenere dalla carta stagnola, con un po’ di pazienza

Questa sfera lucida si può ottenere dalla carta stagnola, con un po' di pazienza

Su Reddit si sta parlando molto di quella che viene descritta come una “moda” in Giappone, partita da un video dello youtuber SKYtomo. Come succede spesso, è difficile capire quanto sia davvero una moda, e quante persone stia coinvolgendo, ma il video è stato visto più di tre milioni di volte. Spiega come ottenere una sfera lucida partendo da un intero rotolo di fogli di alluminio per la cucina. Bisogna accartocciarlo tutto fino a ottenere una palla e poi, con pazienza, sottoporla a un lungo processo di levigazione per renderla liscia e lucida. Servono un martello, un foglio di carta vetrata, un rubinetto e una sostanza lucidante.

La strana scrivania di Luigi De Magistris

La strana scrivania di Luigi De Magistris

Giovedì il TG3 della regione Campania ha intervistato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris nel suo ufficio, mostrando che la sua scrivania è piena di soprammobili, libri, fotografie (due di Che Guevara molto in vista), e altri oggetti insoliti e appariscenti e ingombranti. Le immagini sono state piuttosto commentate sui social network, e qualcuno si è chiesto se gli oggetti siano sempre lì o se siano stati appositamente posizionati da De Magistris: e si sono domandati cosa ci dicano del sindaco di Napoli entrambe queste possibilità.

Nuovo Flash