Sono stati diffusi dei nuovi video gameplay di Crash Team Racing Nitro-Fueled, il videogioco remake di Crash Team Racing (CTR), uno dei primi titoli della saga di Crash Bandicoot, nonché fra i più venduti per la prima console PlayStation. Crash Team Racing Nitro-Fueled sarà in vendita dal 21 giugno 2019 per PlayStation 4, Nintendo Switch e Xbox One: avrà una nuova grafica, nuovi personaggi e doppiaggi. Nei video diffusi oggi sono stati messi a confronto l’originale e il remake, la cui uscita avverrà a vent’anni dal primo. Nitro-Fueled non è stato sviluppato da Naughty Dog, come i primi titoli della saga, ma da Beenox. Sarà distribuito da Activision.
Nel pomeriggio di domenica il ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini è stato ad Atri, in provincia di Teramo, per via della campagna elettorale delle elezioni regionali abruzzesi che si terranno il 10 febbraio. In vista del suo arrivo un gruppo di persone contrarie alle politiche del governo in tema di immigrazione aveva allestito un’installazione di fronte al duomo della cittadina: più di venti mani tese che spuntavano dal selciato, come a chiedere soccorso mentre affogano. L’installazione è però stata rimossa dalla polizia prima dell’arrivo di Salvini.
Gli autori dell’installazione sono membri del Partito della Rifondazione Comunista, che sulla sua pagina Facebook ha spiegato come riprodurre l’opera altrove.
Oggi Salvini sarà ad #Atri, in provincia di Teramo, per un comizio elettorale. Ad accoglierlo nella piazza storica della…
Gepostet von Partito della Rifondazione Comunista am Sonntag, 3. Februar 2019
Negli scorsi giorni la giornalista della televisione canadese CBC Kate McKenna è stata incuriosita dalla grande sagoma di un orso disegnata nella neve sopra un canale ghiacciato a Montreal. McKenna gli ha quindi scattato una foto e l’ha diffusa sui social network per raccontarne il mistero: non capiva come gli autori del disegno avessero fatto l’ombelico senza lasciare tracce sulla neve. Fino a venerdì, quando McKenna ha infine diffuso la soluzione del mistero, centinaia di persone hanno provato a indovinare.
Wholesome snow art on the Lachine canal ❤️ pic.twitter.com/pQIxellzRx
— Kate McKenna (@katemckenna8) January 30, 2019
Molti hanno suggerito che l’ombelico fosse stato ottenuto lanciando delle palle di neve, mentre altri hanno ipotizzato l’uso di un drone, di un bastone o una mazza da hockey. Qualcuno ha suggerito che l’ombelico fosse già lì prima dell’orso, lasciato da un uccello. La primissima ipotesi era quella del salto, su cui però McKenna era scettica dato che la distanza tra l’ombelico e i lati della pancia era di circa due metri, un po’ troppo considerando anche che sotto la neve su cui era stato fatto l’orso c’è il ghiaccio del canale. Qualcuno infine aveva ipotizzato un intervento di creature extraterrestri
Alla fine McKenna ha rivelato la soluzione del mistero su CBC: avevano ragione quelli delle palle di neve.
We finally know how the Lachine Canal snow bear got its belly button. @katemckenna8 solves the mystery here https://t.co/sawtvKWy9D pic.twitter.com/WBXUS9bHYP
— CBC Montreal (@CBCMontreal) February 1, 2019