Come parte della propria campagna elettorale il leader della Lega Nord Matteo Salvini ha lanciato un concorso i cui premi sono visibilità sui social network, una telefonata con lui e un incontro. Il nome del concorso è “Vinci Salvini!” e per partecipare bisogna mettere molti like alla pagina Facebook di Salvini e farlo non appena vengono pubblicati nuovi contenuti: ogni giorno la fotografia della persona più veloce e più assidua a farlo sarà diffusa sui canali social di Salvini, che le farà una telefonata. I follower più efficienti delle prossime quattro settimane inoltre avranno la possibilità di incontrare Salvini di persona. È tutto spiegato in questo video.
In un museo di Londra ora potete vedere un pezzo di quell’enorme palla di grasso trovata nelle fognature

Da oggi e fino al primo luglio al Museum of London di Londra si potrà vedere un pezzo dell’enorme palla di grasso (in inglese “fatberg“) trovata lo scorso settembre nelle fognature della città, nella zona di Whitechapel. Per essere conservato è stata disseccato, ma non si sa se sia il modo migliore per preservarlo, dato che non si era mai cercato di fare qualcosa del genere prima. I visitatori potranno vederlo in una stanza isolata rispetto al resto degli oggetti in mostra nel museo, ma non potranno annusarlo, perché sarà all’interno di una teca chiusa. Sharon Robinson-Calver, la ricercatrice che si è occupata della sua esposizione, ha spiegato al Guardian che il pezzo di palla di grasso ora ha l’odore di un bagno sporco: all’inizio, quando era “fresca”, puzzava di un mix di carne in decomposizione e pannolini dimenticati per mesi. È possibile che i visitatori vedano delle mosche emergere dal pezzo di palla di grasso, visto che contiene delle larve vive.
La palla di grasso di Whitechapel nella sua interezza pesava 130 tonnellate e si allungava per 250 metri (non aveva davvero la forma di una palla) alla profondità di 3 metri e mezzo: era la più grande palla di grasso che sia mai stata trovata finora nelle fognature di Londra. Era fatta prevalentemente di grassi, oli, feci, carta igienica e assorbenti igienici.
Negli ultimi giorni la temperatura minima a Mohe – una contea nell’estremo nord della Cina al confine con la Russia – è stata intorno ai -40 °C. Nonostante il freddo, centinaia di persone, tra abitanti e turisti, si sono ritrovate per partecipare a una particolare iniziativa: lanciare in aria acqua che a causa della temperatura molto bassa congela quasi istantaneamente. L’idea è nata dopo che alcuni locali avevano iniziato a fare qualche esperimento all’esterno, incuriosendo diverse altre persone che si sono coordinate per realizzare alcune coreografie.