Nella Silicon Valley c’è un’app per quelli che non hanno voglia di andare dal benzinaio

Nella Silicon Valley c'è un'app per quelli che non hanno voglia di andare dal benzinaio

In questi giorni i siti di tecnologia americani stanno nuovamente parlando di Booster, un servizio che permette a chi non ha voglia di andare dal benzinaio di fare il pieno alla sua auto. Il sistema si basa su alcuni camion cisterna che portano la benzina dai clienti, invece di obbligarli ad andare dal benzinaio: ci si registra con un’app e poi si chiama il servizio quando occorre fare rifornimento. Siccome il sistema è sostenibile solo se c’è una grande densità di clienti – e se quindi con pochi viaggi dei camion cisterna si possono fare molti rifornimenti – per ora si sta sviluppando solo intorno alle sedi di grandi società tecnologiche in California. Booster è attivo da un paio di anni, ma ha recentemente raccolto 20 milioni di dollari di finanziamenti per fare nuovi investimenti.

Il trailer di “Call me by your name”, il nuovo film di Luca Guadagnino

Il trailer di "Call me by your name", il nuovo film di Luca Guadagnino

Sony Pictures ha diffuso ieri il trailer di Call me by your name, il nuovo film del regista italiano Luca Guadagnino che aveva attirato molte attenzioni quando era stato presentato qualche mese fa al Sundance. Parla di un ragazzo di 17 anni che si innamora di un uomo più anziano, durante una vacanza in Italia, ed è tratto da un romanzo del 2007 di André Aciman. Il precedente film di Guadagnino, A Bigger Splash, era passato quasi inosservato in Italia ma aveva avuto ottime recensioni negli Stati Uniti.

Forse Trump vive in un’altra Casa Bianca?

Forse Trump vive in un'altra Casa Bianca?

Ieri Donald Trump ha licenziato il suo nuovo capo della comunicazione Anthony Scaramucci, che era stato assunto solo 10 giorni prima ma che aveva iniziato la sua esperienza alla Casa Bianca chiamando un giornalista e insultando buona parte dei suoi colleghi, forse senza rendersi conto che tutto quello sarebbe stato pubblicato. Scaramucci è probabilmente stato licenziato su indicazione di John Kelly, il nuovo capo dello staff della Casa Bianca che pochi giorni fa aveva preso il posto di Reince Priebus, licenziato a sua volta da Trump probabilmente su indicazione di Scaramucci, la cui assunzione aveva provocato anche le dimissioni del portavoce della Casa Bianca Sean Spicer. Tutto questo, Trump, lo ha commentato così, su Twitter.

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