Il concerto di Beyoncé e Jay Z in sostegno di Hillary Clinton

Il concerto di Beyoncé e Jay Z in sostegno di Hillary Clinton

Questa notte Beyoncé e il marito Jay Z hanno tenuto un breve concerto durante un evento della campagna elettorale di Hillary Clinton a Cleveland, in Ohio. Alla fine delle loro esibizioni hanno tenuto un discorso per incoraggiare gli elettori americani a votare Clinton. «Dobbiamo votare – ha detto Beyoncé – Il mondo guarda a noi come un paese che guida i cambiamenti. Otto anni fa ero così soddisfatta che mio nipote, un giovane ragazzo nero, potesse crescere sapendo che i suoi sogni si sarebbero potuti realizzare, assistendo all’elezione di un presidente nero. E ora abbiamo l’opportunità di creare ancora un cambiamento. Voglio che mia figlia cresca vedendo una donna dirigere il nostro paese e che sappia che le sue possibilità non hanno limiti».

Chiamata sul palco, Clinton ha definito Beyoncé una donna «di ispirazione per molte altre» e ha ringraziato Jay Z citando una frase di una sua canzone, “My President is black“: “Rosa Parks sat so Martin Luther could walk, and Martin Luther walked so Barack Obama could run, and Barack Obama ran so all the children could fly” (“Rosa Parks si è seduta perché Martin Luther King potesse camminare, e Martin Luther King ha camminato perché Barack Obama potesse correre, e Barack Obama ha corso perché tutti i bambini potessero volare”).

Il direttore dell’Unità ha preso le distanze da Fabrizio Rondolino

Il direttore dell'Unità ha preso le distanze da Fabrizio Rondolino

Il noto vignettista Sergio Staino, che da qualche tempo condirige l’Unità assieme al parlamentare del PD Andrea Romano, ha criticato su Twitter uno dei giornalisti più famosi del giornale, Fabrizio Rondolino (ex responsabile della comunicazione di Massimo D’Alema ed editorialista di Europa e della Stampa). Staino ha scritto di essere d’accordo con chi critica Rondolino per la sua “volgarità”, e che lui si occupa solo del giornale cartaceo e non del sito (lasciando intendere che non pubblicherebbe gli articoli di Rondolino, se si occupasse anche di quello). Rondolino gli ha risposto, sempre su Twitter: «caro direttore, ti informo che scrivo regolarmente sull’Unità cartacea».

Rondolino viene spesso criticato per la durezza dei suoi articoli: di recente ha curato per diversi mesi una rubrica sul sito dell’Unità in cui criticava e prendeva in giro gli articoli pubblicati dal Fatto Quotidiano. Sempre negli ultimi tempi se l’era presa fra gli altri con Roberto Saviano – definito «un mafiosetto di quartiere» – e aveva invitato la polizia a picchiare le persone che manifestavano contro l’approvazione della riforma della scuola.

C’è un altro trailer di “Lego Batman”

C'è un altro trailer di "Lego Batman"

Warner Bros ha messo su YouTube un nuovo trailer di Lego Batman – Il film, che arriverà in Italia nel febbraio 2017. È uno spinoff di The Lego Movie, il film del 2014 in cui Batman era uno dei protagonisti. Il film parla di Batman, di Joker, di Superman, di Gotham City e di un ragazzo che Batman deve crescere, suo figlio. Se vi è piaciuto The Lego Movie ci sono grandi possibilità che possa piacervi anche Lego Batman – Il film. 

Il trailer in italiano:

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