Alessandra Mussolini ha litigato con Jim Carrey

Alessandra Mussolini ha litigato su Twitter con Jim Carrey, dopo che l’attore canadese – che da un po’ di tempo si dedica con una certa insistenza alle vignette di satira politica – aveva pubblicato un disegno del dittatore fascista Benito Mussolini e della sua amante Claretta Petacci appesi a testa in giù, cioè come furono esposti a piazzale Loreto a Milano dopo essere stati uccisi alla fine della Seconda guerra mondiale. Carrey ha accompagnato il disegno – che mostra anche i volti malridotti di Mussolini e Petacci, com’erano stati effettivamente ridotti a piazzale Loreto dalla folla – con la didascalia: «Se vi chiedete come finisca il fascismo, chiedete a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta». Quello di Carrey era con ogni probabilità un riferimento alla crescita dei movimenti di estrema destra negli Stati Uniti e nel mondo, e non è stato bene accolto da Alessandra Mussolini, nipote di Benito, che gli ha risposto su Twitter scrivendo: «you are a bastard».

Mussolini ha poi provato a incalzare Carrey ricordandogli diversi esempi di ingiustizie e violenze nella storia statunitense, come le bombe atomiche sul Giappone, l’esproprio delle terre americane ai nativi e le discriminazioni razziali ai danni degli afroamericani. A chi le ha fatto notare che Carrey è canadese, Mussolini ha risposto specificando che è naturalizzato statunitense. Carrey non ha risposto a Mussolini.