I Boh di Capodanno

Ho chiesto a mio figlio quale sarà la parola necessaria per il 2021. Ha risposto: boh. Sbuffo adolescenziale. Ma ha ragione. Azzerare le aspettative e ammansire la speranza. Non buttarsi nella futurologia, immaginando le tassonomie dei prossimi 12 mesi, ma esser predisposti alle delusioni deprimenti come alle sorprese di un Nuovo Rinascimento. In questo apparentemente qualunquista mantra del boh, con un sorriso, si può nascondere l’apertura a tutto ciò che ci attende.

(Questo è il mio contributo a “Un vocabolario del desiderio e della necessità per il 2021 dalle autrici e dagli autori di cheFare” un’idea di Giacomo Giossi che ha chiesto ad autori, giornalisti e studiosi di spiegare in 500 caratteri quali saranno le parole utili, necessarie e soprattutto desiderabili per il 2021. L’illustrazione grafica è di Fabrizio Andreella)

Carlo Pizzati

Scrittore, giornalista e docente universitario. Scrive per "Repubblica" e "La Stampa" dall'Asia. Il romanzo più recente è "Una linea lampeggiante all'orizzonte" (Baldini+Castoldi 2022). È stato a lungo inviato da New York, Città del Messico, Buenos Aires, Madrid e Chennai. Già autore di Report con Milena Gabanelli su Rai 3, ha condotto Omnibus su La7. Ha pubblicato dieci opere, tra romanzi, saggi, raccolte di racconti brevi e reportage scritti in italiano e in inglese. carlopizzati.com @carlopizzati - Pagina autore su Facebook - Il saggio più recente è "La Tigre e il Drone" (Marsilio 2020),