- di Isolavirtuale
- Lunedì 16 maggio 2011
Tra voci robotiche, sintetizzatori, riferimenti alla fantascienza e giri di basso memorabili, tra gli anni '70 e '80 diversi gruppi le sfruttarono per sperimentare nuovi suoni
Un giornalista di Slate ha provato su strada i water usati dal 70 per cento dei giapponesi e dice che non sappiamo cosa ci stiamo perdendo
C'entrano gli ormoni, la luce artificiale, i geni e qualche cattiva abitudine