La decimazione della Brigata Catanzaro

In anteprima il primo capitolo tratto dal libro Officina del Macello. 1917 la decimazione della Brigata Catanzaro, scritto da Elettra Stamboulis, che esce oggi per la Casa Editrice Eris edizioni.

Prima Guerra Mondiale. Il 1917 è il terzo anno di guerra, la realtà della trincea è chiara e atroce, molti soldati sono da tempo lontani da casa. Nel mese di giugno alla Brigata Catanzaro viene promesso un mese di riposo. Questi fanti sono contadini – molisani, calabresi, pugliesi e siciliani – figli della Questione meridionale, per la maggior parte analfabeti. Vogliono solo una pausa. Ma dopo essere arrivati da poco a Santa Maria la Longa, un piccolo paese del Friuli Venezia-Giulia, la promessa viene disattesa. Devono tornare in prima linea, a morire sul Carso, dove già erano stati impegnati a lungo. Gli uomini della Catanzaro non ci stanno. Officina del macello racconta di questo rifiuto e di come sia stato barbaramente punito. Il 16 luglio 1917, a Santa Maria La Longa un plotone di carabinieri esegue l’ordine ricevuto e procede alla decimazione della Brigata Catanzaro. Finisce così una delle più importanti rivolte scoppiate durante la Prima guerra Mondiale nell’esercito italiano.

Gianluca Costantini

Gianluca Costantini è un disegnatore e artista visivo che indaga il reale da più di 15 anni. Insegna Arte del Fumetto all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha pubblicato Graphic Novel e storie brevi in molte lingue. Il suo blog è www.gianlucacostantini.com e Twitter @channeldraw