Un uomo ha ucciso a coltellate tre persone nella capitale di Taiwan ed è morto mentre scappava dalla polizia

La polizia nella metropolitana di Taipei, il 19 dicembre
La polizia nella metropolitana di Taipei, il 19 dicembre (AP Photo/Chiang Ying-ying)

Un uomo ha ucciso tre persone in un accoltellamento nel centro di Taipei, la capitale di Taiwan, e ne ha ferite almeno nove: queste sono state tutte ricoverate, e una e in condizioni gravi. Prima di attaccare i passanti in uno dei principali quartieri di negozi della città, aveva lanciato alcuni fumogeni vicino all’uscita della metropolitana della stazione centrale, molto frequentata perché era l’ora di punta. L’uomo è morto mentre scappava dalla polizia, saltando dal tetto di un centro commerciale. Non è ancora noto il movente.

I media locali hanno scritto che l’uomo è un 27enne di nome Chang Wen, che era ricercato per non essersi presentato al servizio militare obbligatorio (Taiwan è oggetto di pressioni militari della Cina, che rivendica l’isola come proprio territorio). Il governo ha annunciato un rafforzamento delle misure di sicurezza nel paese, dato che attacchi come questo sono rari a Taiwan. Uno dei più gravi fu nel 2014, sempre nella metropolitana di Taipei, quando uno studente uccise a coltellate quattro persone e ne ferì venti: fu condannato alla pena di morte, eseguita nel 2016.