Il governo ha trovato una soluzione temporanea per i lavoratori dell’azienda Eurallumina, che avevano protestato sul silo alto 40 metri

Lo stabilimento Eurallumina a Portovesme, nel sud-ovest della Sardegna (ANSA)
Lo stabilimento Eurallumina a Portovesme, nel sud-ovest della Sardegna (ANSA)

I ministri delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e del Lavoro, Marina Calderone, hanno detto che il ministero dell’Economia stanzierà 9,6 milioni di euro per garantire la continuità produttiva per sei mesi (da gennaio a giugno del 2026) di Eurallumina, un’azienda di proprietà russa nel sudovest della Sardegna che rischia di fermarsi del tutto a causa delle sanzioni europee imposte alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. L’annuncio è arrivato dieci giorni dopo una protesta dei lavoratori di Eurallumina durata quasi due settimane: erano rimasti di giorno e di notte in cima a un silo alto 40 metri, ed erano scesi solo dopo aver parlato con Calderone.

Nello stabilimento di Eurallumina non si produce più nulla da anni, per una serie di problemi, ma le attività non sono ferme del tutto. Circa 40 lavoratori continuano a far funzionare gli impianti che impediscono la dispersione nella falda acquifera di sostanze inquinanti e si occupano della manutenzione. I costi di queste attività sono stati finora sostenuti dal gruppo UC Rusal, una grossa società russa produttrice di alluminio che ha comprato Eurallumina anni fa, il cui patrimonio è stato però congelato nel 2023 per via delle sanzioni. Nei mesi scorsi Rusal aveva detto che dal 31 dicembre avrebbe smesso di pagare le spese: i lavoratori avevano quindi iniziato a protestare, chiedendo di scongelare il patrimonio dell’azienda, che servirebbe anche a rilanciare l’attività produttiva secondo un piano presentato dalla stessa Rusal.

Lo stanziamento dei 9,6 milioni di euro da parte del governo è però una soluzione solo temporanea alla questione, che di fatto serve a impedire la chiusura definitiva della fabbrica e il licenziamento di tutti i lavoratori. Nei mesi scorsi Urso aveva detto di auspicare la fine del congelamento del patrimonio dell’azienda, e che erano in corso valutazioni su questo: mercoledì non sono state date altre informazioni.