I siti delle principali testate non sono aggiornati a causa dello sciopero dei giornalisti

Oggi c’è uno sciopero nazionale dei giornalisti italiani, indetto per protestare contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale. È il primo sciopero che riguarda l’intera categoria da oltre dieci anni: non ci sono ancora dati sull’adesione, ma i siti di diversi quotidiani non stanno venendo aggiornati (o stanno venendo aggiornati in modo essenziale) e molti quotidiani domani non usciranno nella loro versione cartacea.
Tra i principali quotidiani italiani, Corriere della Sera, Repubblica, Sole 24 Ore, la Stampa, il Manifesto, Domani, il Secolo XIX, il Resto del Carlino, il Messaggero e Avvenire hanno avvertito i loro lettori che sul loro sito oggi non verranno pubblicate notizie e che le loro edizioni cartacee domani non usciranno. Il sito di Sky Tg24 riprenderà le pubblicazioni domani mattina; il canale tv fornisce un notiziario in formato ridotto, senza servizi. Anche parte della redazione del Giornale partecipa allo sciopero: nel suo comunicato ha precisato che la mobilitazione non è da intendersi contro il governo.
Il Mattino, Libero e la Gazzetta dello Sport stanno invece pubblicando aggiornamenti sui loro siti, e così il Foglio (in una risposta a un lettore che chiedeva cosa sarebbe successo oggi al giornale il direttore Claudio Cerasa ha definito le ragioni dello sciopero «sagge», ma si è poi detto scettico sul mezzo dello sciopero).
Anche il sito del giornale La Sicilia sta venendo aggiornato regolarmente e domani l’edizione cartacea uscirà: la redazione ha fatto sapere che, benché consideri valide le ragioni dello sciopero, la decisione di proseguire oggi con le normali attività è legata principalmente «alla fase di sviluppo che vive il nostro giornale» da quando è stato acquisito da Palella Holdings, tra cui la stabilizzazione di sei contratti e altre sei nuove assunzioni.
Per quanto riguarda il servizio pubblico, le redazioni di Radio 1, Radio 2 e Radio 3 hanno detto che garantiranno due edizioni ridotte del Giornale Radio, ciascuna della durata di circa 6 minuti. Lo stesso varrà per il Tg1, il Tg2, il Tg3 e Rai News 24. Le testate regionali produrranno un’edizione di 5 minuti. Rainews.it aggiornerà il sito per due volte nel corso della giornata.
Stanno invece proseguendo con le regolari pubblicazioni alcuni account che fanno informazione sulle piattaforme social come Will, Torcha e Factanza, che non sono coinvolti dallo sciopero perché non sono testate giornalistiche.


