Almeno 32 persone sono morte in una miniera nel sudest della Repubblica Democratica del Congo

Almeno 32 persone sono morte in una miniera nel sudest della Repubblica Democratica del Congo, nell’Africa centrale, dopo che il ponte su cui si trovavano è crollato. L’incidente è avvenuto sabato e non è del tutto chiaro cosa sia successo.
Un funzionario della provincia di Lualaba, dove si trova la miniera, ha detto che le persone morte erano minatori irregolari che erano entrati nella miniera nonostante in quel momento gli ingressi fossero vietati a causa delle forti piogge e del conseguente rischio frane. Domenica un’agenzia governativa ha fatto però sapere che molte persone si erano precipitate sul ponte, facendolo crollare, dopo che alcuni soldati presenti sul posto, a guardia del sito, avevano iniziato a sparare. Non si sa esattamente chi fossero questi soldati, né perché stessero sparando, né se contro qualcuno o in aria come avvertimento.
La Repubblica Democratica del Congo è il paese con le maggiori risorse di cobalto al mondo. Sono concentrate soprattutto nella provincia di Kivu, nella zona orientale, dove sono attivi vari gruppi armati, solitamente formati su base etnica o religiosa, fra cui l’M23, che nel 2024 ha occupato una vasta zona nelle province del Kivu Nord e Sud.


