Il presidente della Sicilia ha rimosso due assessori della Democrazia Cristiana per le indagini sull’ex segretario del partito, Totò Cuffaro

Il presidente della regione Sicilia Renato Schifani, Roma, 25 luglio 2025 (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)
Il presidente della regione Sicilia Renato Schifani, Roma, 25 luglio 2025 (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

Il presidente della regione Sicilia Renato Schifani ha revocato le deleghe a due assessori della Democrazia Cristiana, Nuccia Albano e Andrea Messina (rimuovendoli quindi dall’incarico), a causa delle indagini sull’ex segretario nazionale del partito, Totò Cuffaro (che si è dimesso sabato sempre per via dell’indagine). Cuffaro, che è stato governatore della Sicilia dal 2001 al 2008, è indagato insieme a 17 persone tra cui imprenditori, dirigenti e impiegati pubblici, in un’inchiesta della procura di Palermo su presunti casi di corruzione e gare d’appalto irregolari nella sanità e in altri settori dell’amministrazione regionale. Martedì scorso la procura aveva chiesto per lui gli arresti domiciliari.

Secondo Schifani il coinvolgimento del capo del loro partito in un’inchiesta per corruzione ha fatto venir meno le condizioni affinché Albano e Messina possano continuare a ricoprire il loro ruolo da assessori.