Ora Maria Rosaria Boccia è indagata anche per interferenze illecite nella vita privata dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano

Maria Rosaria Boccia, l’imprenditrice di Pompei al centro di uno scandalo che aveva portato alle dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (con cui aveva avuto una relazione), è indagata per interferenze illecite nella vita privata, per aver diffuso la registrazione di una telefonata fra Sangiuliano e la moglie Federica Corsini. Con lei è indagato anche un giornalista del sito di news campano Anteprima24, Carlo Tarallo. Boccia aveva poi inviato la registrazione alla trasmissione Report, su Rai 3, cosa che ha recentemente portato a una sanzione contro l’emittente da parte del Garante della privacy.
Non è la prima inchiesta giudiziaria contro Boccia: è stato chiesto il suo rinvio a giudizio in un’inchiesta per lesioni, violazione della privacy e stalking nei confronti di Sangiuliano e di sua moglie, e diffamazione verso l’ex capo di gabinetto del ministero della Cultura, Francesco Gilioli (la prima udienza preliminare è prevista a febbraio). È inoltre indagata dalla procura di Napoli per falso e truffa, per presunte irregolarità nei documenti relativi alla sua laurea.


