Da dicembre le principali competizioni europee di basket torneranno a giocarsi anche in Israele

Grazie al cessate il fuoco tra Israele e Hamas, dal 1° dicembre del 2025 le squadre israeliane di Eurolega ed EuroCup torneranno a giocare le loro partite di casa in Israele. Eurolega ed EuroCup sono le due più importanti competizioni europee di basket, ma dopo gli attacchi del 7 ottobre 2023 le partite di casa delle squadre israeliane che vi partecipano si erano disputate fuori dal paese: quest’anno, per esempio, il Maccabi Tel Aviv (in Eurolega) e l’Hapoel Bank Yahav Jerusalem (in EuroCup) avevano iniziato la stagione giocando le loro partite di casa a Belgrado, in Serbia; l’Hapoel Tel Aviv (in Eurolega) aveva iniziato giocandole a Sofia, in Bulgaria.
Quest’anno l’Eurolega, che è iniziata il 30 settembre, si sta giocando per la prima volta a 20 squadre (l’anno scorso erano 18). Non tutti però hanno accolto con entusiasmo questo nuovo formato, perché prevede più partite ed è ritenuto troppo lungo e stancante per i giocatori. È stata contestata anche la partecipazione dell’Hapoel Tel Aviv, al suo primo anno in Eurolega, e del Maccabi, che invece ci gioca da anni.
È abbastanza normale che le squadre israeliane giochino in una competizione sportiva europea anziché in una asiatica, dove si trova geograficamente Israele: succede anche nel calcio, a causa delle relazioni conflittuali con i paesi arabi che giocano nelle leghe asiatiche. Negli ultimi due anni, con l’invasione israeliana della Striscia di Gaza, la cosa ha attirato diverse critiche, ma per ora non sembra che l’Eurolega voglia escludere le squadre israeliane dal torneo.


