Da gennaio a Praga non si potranno più usare i monopattini a noleggio

Lunedì il consiglio comunale di Praga, la capitale della Repubblica Ceca, ha deciso di limitare il noleggio di monopattini elettrici in tutta la città: a partire dal prossimo gennaio i monopattini in sharing non potranno più essere parcheggiati da nessuna parte, cosa che di fatto impedirà alle società che li noleggiano (in città sono attive Lime e Bolt) di proseguire la loro attività. Teoricamente circolare all’interno della città con un monopattino noleggiato fuori sarà consentito, a patto di lasciarlo poi all’esterno della città: una circostanza decisamente rara. Le biciclette tradizionali ed elettriche a noleggio invece potranno essere parcheggiate, ma solo in alcune aree autorizzate.
La messa al bando dei monopattini elettrici è una risposta alle molte lamentele degli abitanti, secondo cui i turisti, che sono fra i principali utilizzatori, li guiderebbero in modo spericolato e li abbandonerebbero su marciapiedi e zone pedonali (nel 2024 la città è stata visitata da circa 8 milioni di turisti). Tra gli obiettivi del divieto c’è anche quello di ridurre gli incidenti in cui sono coinvolti i monopattini: nel 2024 erano stati 47 e una persona era morta (gli incidenti con le automobili erano stati 11.500).
Lo scorso agosto l’uso dei monopattini era stato vietato, con pochissime eccezioni, nella Città Vecchia di Praga, cioè in una delle aree più caratteristiche del suo centro storico e quindi particolarmente frequentata dai turisti: la decisione era stata presa dalle autorità del distretto in cui si trova la Città Vecchia, dopo che a giugno il consiglio comunale aveva bocciato una precedente proposta di vietare i monopattini in tutta la città.
Praga sarà la terza capitale europea a vietare l’uso dei monopattini elettrici per ragioni di sicurezza, dopo Parigi (2023) e Madrid (2024).


