Hamas ha consegnato alla Croce Rossa il corpo di un altro ostaggio israeliano

Aggiornamento del 21 ottobre: l’esercito israeliano ha detto che l’ostaggio è stato identificato come Tal Haimi, un militare col grado di maggiore ucciso negli attacchi del 7 ottobre 2023.
Lunedì sera Hamas ha consegnato alla Croce Rossa un altro corpo che attribuisce a un ostaggio israeliano morto. È il 13esimo dall’inizio del cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, sui 28 totali che il gruppo palestinese aveva. Non ci sono ancora informazioni sulla sua identità, i media arabi sostengono sia quello di un soldato (gli altri 12 corpi sono stati identificati da Israele e corrispondono a ostaggi). Hamas aveva detto di avere recuperato il corpo domenica. L’esercito israeliano ha fatto sapere di avere ricevuto il corpo e di averlo portato in Israele, dove sarà identificato.
La restituzione dei corpi degli ostaggi, prevista dall’accordo per il cessate il fuoco, è diventata una questione problematica, dal momento che finora Hamas non è riuscito a consegnarli tutti, sostenendo di faticare a trovarli a causa dell’enorme devastazione causata da due anni di attacchi israeliani. A sua volta, Israele accusa Hamas di violare l’accordo non facendo abbastanza per trovare i corpi: diversi membri del governo di estrema destra del primo ministro Benjamin Netanyahu lo avevano esortato a usarlo come un pretesto per riprendere la guerra, anche se finora il cessate il fuoco sta reggendo.
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