La Commissione europea ha multato Gucci, Chloé e Loewe per 157 milioni di euro, per aver influenzato i prezzi dei rivenditori indipendenti

La Commissione europea ha imposto a Gucci, Chloé e Loewe multe del valore complessivo di 157 milioni di euro per aver violato le norme dell’Unione sulla concorrenza. Secondo un’indagine antitrust, le tre case di moda (rispettivamente italiana, francese e spagnola) avrebbero impedito ai rivenditori indipendenti di fissare in autonomia i prezzi dei loro prodotti, online e nei negozi, causando quindi un aumento dei prezzi per i consumatori.
La multa più alta è di gran lunga quella di Gucci: vale 119,6 milioni di euro e riguarda violazioni commesse tra l’aprile del 2015 e l’aprile del 2023. Chloé è stata multata di 19,7 milioni di euro (per violazioni che vanno dal 2019 al 2023), e Loewe di 18 milioni (dal 2015 al 2023). Le pratiche ritenute illegali dall’indagine sono cessate dopo un’ispezione a sorpresa da parte della Commissione.
Le multe sono state calcolate in base alla durata e alla gravità delle violazioni, del contesto geografico in cui sono state commesse e del valore delle vendite delle tre aziende, fra le altre cose. Nel caso di Gucci e Loewe le multe sono state scontate del 50 per cento perché le aziende hanno collaborato con le indagini; quella di Chloé è stata ridotta del 15 per cento.


