Singapore ha negato l’ingresso a Nathan Law, un attivista pro democrazia ricercato a Hong Kong

Il ministero dell’Interno di Singapore ha detto di aver negato l’ingresso nel paese a Nathan Law, uno degli esponenti più noti del movimento pro democrazia di Hong Kong, dove è ricercato per presunte violazioni delle leggi sulla sicurezza nazionale imposte dalla Cina. Singapore ha motivato il divieto dicendo che far entrare Law non sarebbe «nell’interesse nazionale» del paese.
La città di Hong Kong è una regione amministrativa speciale della Cina e teoricamente dovrebbe godere di particolari autonomie rispetto al resto del paese, ma in pratica da diversi anni il governo centrale ha imposto una serie di leggi che le hanno limitate sempre di più. Law guidò alcune delle grandi proteste contro queste leggi.
Law stava andando a Singapore per partecipare a un evento. Ha detto che aveva ottenuto un regolare visto a breve termine, ma al suo arrivo è stato interrogato e messo in una cella, prima di essere rimandato negli Stati Uniti (il paese da cui era arrivato e dove si trovava per una conferenza), dopo 14 ore. Law vive nel Regno Unito con un permesso da rifugiato dal 2021. La Cina gli ha revocato il passaporto, ma il permesso da rifugiato gli permette di viaggiare negli altri paesi.
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