La Commissione elettorale della Moldavia ha escluso un partito della coalizione filorussa dalle elezioni parlamentari di domenica 28 settembre

Venerdì la Commissione elettorale moldava ha escluso il partito filorusso Cuore della Moldavia dalla elezioni parlamentari, che si terranno domenica. Tutti i candidati del partito sono stati rimossi dalle liste, e la coalizione politica di cui facevano parte (composta da quattro partiti filorussi) ha 24 ore di tempo per riorganizzare le proprie liste elettorali.
A inizio settembre alcuni dirigenti di Cuore della Moldavia erano stati incriminati per corruzione degli elettori, finanziamenti illeciti e riciclaggio di denaro. Lunedì una sentenza della corte d’appello di Chișinău, la capitale del paese, aveva poi limitato per un anno le attività del partito.
La presidente europeista Maia Sandu ha accusato la Russia di stare spendendo «centinaia di milioni di euro» per influenzare le elezioni di domenica. Il suo Partito di Azione e Solidarietà (PAS) è l’unico, tra quelli che nei sondaggi superano la soglia di sbarramento, a essere convintamente a favore dell’ingresso nell’Unione Europea, per il quale la Moldavia è candidata dal 2022.
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