L’azienda tedesca Bosch ha detto che licenzierà 13mila persone, per le difficoltà del settore automobilistico

La multinazionale tedesca Bosch ha detto che licenzierà 13mila persone, pari circa al 3 per cento dei 418mila lavoratori totali, entro il 2030. L’azienda ha detto che i licenziamenti riguarderanno soprattutto i lavoratori della divisione mobilità, quella che produce componenti per il settore automobilistico, spiegando che i costi sono diventati troppo alti anche a causa della crisi che sta attraversando il settore europeo delle auto. Bosch è la produttrice di componenti per auto con ricavi maggiori al mondo.
Bosch, che vende anche elettrodomestici, ha detto che i licenziamenti avverranno soprattutto negli stabilimenti della Germania. La decisione è parte di un piano aziendale più ampio di risparmio, che include anche una riduzione dei costi operativi e degli investimenti. Bosch nel 2024 ha registrato un fatturato di 90,3 miliardi di euro e un profitto di 1,3 miliardi di euro. Per il 2025 l’azienda prevede di aumentare il fatturato del 2 per cento.


