La Polizia postale ha sequestrato il sito Phica.net, dove migliaia di uomini avevano pubblicato foto di donne senza il loro consenso

La schermata del sito dopo il sequestro
La schermata del sito dopo il sequestro

La Polizia postale ha sequestrato, sulla base di un decreto della procura di Roma, i domini internet del sito Phica.eu, più noto col nome di Phica.net, rendendoli definitivamente inaccessibili. Su questo sito, che esisteva dal 2005, migliaia di uomini pubblicavano illegalmente foto di donne conosciute, sconosciute o famose senza il loro consenso, per commentarle con toni sessisti, umilianti e degradanti.

A fine agosto gli amministratori del sito ne avevano annunciato la chiusura per via delle denunce di numerose donne, alcune delle quali molto famose. Il sequestro è avvenuto nel contesto delle indagini avviate nelle scorse settimane dalla procura, che le ha affidate alla Polizia postale: servirà ad acquisire il materiale per risalire all’identità delle persone che possono aver commesso reati come la diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite o diffamazione. L’Ansa ha riferito che giovedì è stata perquisita anche la casa dell’amministratore dei siti, Vittorio Vitiello, che non risulta indagato.

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Se sei vittima di diffusione di materiale intimo non consensuale, puoi chiedere aiuto chattando direttamente con il team di PermessoNegato cliccando su “contattaci” sul loro sito.

Se subisci violenza e cerchi aiuto o consigli chiama il numero antiviolenza 1522: è gratuito e attivo 24 ore su 24. Dal sito puoi chattare direttamente con un’operatrice. Oppure contatta il centro antiviolenza più vicino. Qui l’elenco dei centri della Rete Di.Re.