Una donna di 26 anni si è suicidata nel carcere di Sollicciano, a Firenze: è la terza da inizio anno

Il carcere fiorentino di Sollicciano, 4 luglio 2024
(ANSA)
Il carcere fiorentino di Sollicciano, 4 luglio 2024 (ANSA)

Una donna di 26 anni che era detenuta nel carcere fiorentino di Sollicciano, le cui condizioni sono tra le peggiori d’Italia, si è suicidata domenica mattina. Stando a quanto ricostruito dal Corriere Fiorentino, la 26enne era in carcere da circa un anno per avere aggredito un uomo anziano. Era originaria della Romania, era cresciuta in una comunità e quando è stata arrestata viveva per strada, in una situazione di povertà e marginalità sociale. Il suo avvocato ha detto che aveva appena raggiunto le condizioni per poter chiedere gli arresti domiciliari.

Secondo il dossier sui suicidi in carcere di Ristretti Orizzonti, storica rivista del carcere di Padova scritta da persone detenute, da gennaio al 6 settembre si sono uccise nelle carceri italiane 60 persone: la 26enne sarebbe la 61esima. Dall’inizio dell’anno a Sollicciano i suicidi sono già stati due: un altro 26enne e un uomo di 39 anni. Qui sabato un gruppo di detenute aveva appiccato un incendio, che non aveva provocato grossi danni.