In Veneto è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale per gli allagamenti nelle province di Padova e Venezia

Una strada allagata in Veneto (ANSA/US VIGILI DEL FUOCO)
Una strada allagata in Veneto (ANSA/US VIGILI DEL FUOCO)

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato lo stato di emergenza regionale a seguito degli allagamenti nella province di Padova e Venezia causati da forti piogge. Al momento non sono segnalati grossi danni a persone o a strutture, ma gli allagamenti hanno causato molti disagi: la circolazione sulla linea ferroviaria tra Padova e Venezia è stata interrotta durante la mattinata, e ora è di nuova attiva; a Mestre c’è stato un blackout elettrico che ha coinvolto circa mille utenze.

Il principale problema ha riguardato le reti fognarie delle città, che per via delle piogge hanno avuto difficoltà a fare defluire l’acqua. A Venezia, Mestre e Marghera sono state attivate le vasche di laminazione, cioè i bacini artificiali costruiti per immagazzinare temporaneamente acqua piovana. Questo ha permesso di ridurre la pressione sugli argini dei fiumi e dei molti canali della zona.