È morto Myint Swe, che era stato presidente ad interim del Myanmar dopo il colpo di stato militare

Myint Swe nel 2020 (AP Photo/Aung Shine Oo)
Myint Swe nel 2020 (AP Photo/Aung Shine Oo)

È morto a 74 anni Myint Swe, che dopo il colpo di stato del 2021 era stato nominato presidente ad interim del Myanmar. Myint Swe era stato scelto come presidente dalla giunta militare che aveva preso il potere nel paese, e aveva sostituito Win Myint, capo di stato dal 2018, che era stato deposto e arrestato dai militari. Myint Swe era rimasto presidente fino al luglio del 2024, quando dovette lasciare l’incarico per motivi di salute. Da allora a svolgere le funzioni di capo di stato è il generale Min Aung Hlaing, che aveva guidato il colpo di stato e che era già primo ministro. 

Con il colpo di stato era stata estromessa dal governo la leader eletta e premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, e da allora in Myanmar c’è un violento conflitto civile che ha causato più di 5mila morti, decine di migliaia di arresti e milioni di sfollati. Dopo aver preso il potere, oltre a Aung San Suu Kyi l’esercito aveva arrestato tutti i principali leader del partito di maggioranza e aveva dichiarato un anno di stato d’emergenza, che è però ancora in vigore. L’emergenza consente a Min Aung Hlaing di mantenere i poteri legislativi, giudiziari ed esecutivi.