Daniele Porena è stato eletto come membro “laico” del CSM, al posto di Rosanna Natoli

Il parlamento ha scelto il giurista Daniele Porena come nuovo componente “laico” del Consiglio superiore della magistratura (CSM), l’organo di autogoverno della magistratura, al posto di Rosanna Natoli, che si era dimessa a giugno. Natoli era stata indagata per rivelazione di segreto d’ufficio in un caso piuttosto intricato, ed era poi stata sospesa dal CSM. I cosiddetti “membri laici” del CSM sono quelli scelti dal parlamento in seduta comune (quindi da deputati e senatori insieme), selezionati tra professori universitari in materie giuridiche e avvocati. In aula Porena ha ricevuto 333 voti a favore (la soglia minima era 287); le schede bianche sono state 123, quelle nulle 21.
Porena insegna Diritto costituzionale e pubblico all’Università di Perugia, per cui la scorsa primavera si era anche candidato come rettore. Il suo nome era stato proposto dalla maggioranza di destra del governo di Giorgia Meloni, ma per essere eletto servivano i voti anche di una parte dell’opposizione.
– Leggi anche: Rosanna Natoli, il CSM e le più alte cariche dello Stato


