Una persona è stata uccisa durante un attacco israeliano alla sede della Mezzaluna Rossa di Khan Yunis, a Gaza

La Mezzaluna Rossa palestinese (l’equivalente della Croce Rossa nei paesi islamici) ha fatto sapere che nella notte tra sabato e domenica un membro del suo staff, Omar Isleem, è stato ucciso durante un attacco israeliano nella sede centrale dell’organizzazione a Khan Yunis, città nel sud della Striscia di Gaza. In un video pubblicato dall’organizzazione si vede l’edificio distrutto e diversi piccoli incendi in corso. Altre due persone sono state ferite.
L’attacco è stato confermato dalla Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC). Nel suo comunicato la Mezzaluna Rossa ha scritto che la sua sede a Khan Yunis è ben nota all’esercito israeliano e contrassegnata col loro logo, e che l’attacco «non è stato un errore». Intanto nella striscia di Gaza la situazione umanitaria continua a essere disastrosa per via del blocco di cibo e di beni essenziali imposto da Israele, e per le stragi continue tra i civili palestinesi fatte dai soldati israeliani vicino ai luoghi di distribuzione di cibo.


