Almeno 21 persone sono state uccise nell’attacco a una chiesa in Repubblica Democratica del Congo

Poliziotti della Repubblica Democratica del Congo in una foto di febbraio del 2025 (AP Photo/Moses Sawasawa)
Poliziotti della Repubblica Democratica del Congo in una foto di febbraio del 2025 (AP Photo/Moses Sawasawa)

Domenica almeno 21 persone sono state uccise nell’attacco a una chiesa di Komanda, città vicina ai confini orientali della Repubblica Democratica del Congo. Secondo quanto riferito all’agenzia Associated Press da un amministratore locale, l’attacco sarebbe stato compiuto dalle Forze Democratiche Alleate (ADF), affiliate allo Stato Islamico (ISIS). Le persone nella chiesa sono state uccise con colpi di arma da fuoco e di machete, e alcune case e negozi vicini sono stati dati alle fiamme. L’ADF è un gruppo ribelle che opera ai confini fra Uganda e Repubblica Democratica del Congo e da più di dieci anni compie attacchi contro la popolazione civile: due settimane fa aveva ucciso 66 persone nell’area di Irumu.